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Agricoltura, autorizzati pagamenti per 20 milioni di euro

Con alcuni giorni di anticipo rispetto ai programmi è stato autorizzato il pagamento delle anticipazioni del 75% per le domande 2008 del Programma di sviluppo rurale 2007/2013. L'assessore Prato ha dato il via alle procedure. La Sardegna è prima regione in Italia. Nel corso del vertice a Roma si è inoltre definita la procedura per il saldo del 2007
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CAGLIARI, 27 MAGGIO 2009 - Con alcuni giorni di anticipo rispetto ai programmi è stato autorizzato il pagamento delle anticipazioni del 75% per le domande 2008 del Programma di sviluppo rurale 2007/2013. Oggi a Roma, nella sede di Agea (l'organismo pagatore nazionale in agricoltura), il direttore generale Giancarlo Nanni e l'assessore regionale dell’Agricoltura Andrea Prato hanno dato il via alle procedure: rientrano nella prima autorizzazione pratiche per circa 20 milioni di euro, che interessano 9mila domande sulle misure del Benessere animale, Forestazione e indennità compensativa. È poi prevista, entro la prima decade di giugno, una seconda autorizzazione che interesserà circa 6mila pagamenti per ulteriori 15 milioni di euro.

Nel corso del vertice a Roma si è inoltre definita la procedura per il saldo del 2007 che coinvolge circa 2mila domande per le misure di Benessere animale, Indennità compensativa, Forestazione, e la 2.1.4 (razze in via di estinzione, agricoltura biologica e difesa del suolo).
"La Sardegna è la prima Regione in Italia ad aver attivato queste procedure per il 2008, colmando così un gap che deteneva sino a pochi mesi fa, quando si trovava nelle ultime posizioni", ha dichiarato il direttore di Agea Nanni.

Soddisfatto anche l'assessore Prato: "Nonostante i gravi ritardi accumulati durante la passata legislatura e lo scetticismo sugli impegni assunti da questa Giunta - ha spiegato Prato - oggi possiamo dire di aver rispettato i tempi e quanto cominciato a marzo, quando con l’aiuto del ministro per le Politiche agricole Luca Zaia e l’impegno del presidente Cappellacci, abbiamo iniziato un lavoro per rimettere in moto tutte le pratiche bloccate. Oggi, è importante sottolinearlo, il rapporto tra lo Stato e la nostra Regione è ancora più saldo e concreto".