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Città di Oristano: Arst, accordo raggiunto per i dipendenti dell'azienda regionale. A breve 456 nuovi autobus sulle strade dell'isola.

Accordo raggiunto al termine del vertice presieduto dall’assessore Liliana Lorettu sulle questioni del trasporto pubblico nella città di Oristano, al quale hanno preso parte il Sindaco della città Angela Nonnis, il presidente dell’Azienda Arst Renato Mameli e le organizzazioni sindacali.
autobus
CAGLIARI, 6 AGOSTO 2009 - Il trasporto pubblico della città di Oristano sarà garantito dall’azienda ARST, che assicurerà il servizio con l’impiego delle 35 unità già alle dipendenze del precedente gestore, che saranno ora assunti a tempo indeterminato, dall’azienda regionale. Il contratto di lavoro applicato sarà quello del dipendenti dell’azienda regionale dei trasporti.

Sono questi alcuni dei punti dell’accordo raggiunto al termine del vertice presieduto nei giorni scorsi dall’assessore Liliana Lorettu sulle questioni del trasporto pubblico nella città di Oristano, al quale hanno preso parte il Sindaco della città Angela Nonnis, il presidente dell’Azienda Arst Renato Mameli e le organizzazioni sindacali.

Nel corso dell’incontro sono state anche definite le modalità operative per l’avvio del servizio, ed in particolare si è deciso che il Comune di Oristano, per lo svolgimento della prestazione, cederà tutti gli autobus di sua proprietà all’ARST, che, comunque, nell’immediato, ne metterà a disposizione 6 dal suo parco macchine: spetterà poi alla Regione provvedere a dotare la stessa azienda del numero di mezzi necessari per garantire la mobilità interna dei passeggeri oristanesi.
L’azienda regionale è ora impegnata a predisporre entro il prossimo 31 dicembre, di concerto con l’assessorato dei trasporti e secondo le indicazioni del Comune di Oristano, un piano aziendale di sviluppo dei servizi.


CAGLIARI, 5 AGOSTO 2009 - Finalmente concluso l’annoso contenzioso fra la Regione e le aziende private di trasporto riguardante l’entità degli oneri di servizio relativi al periodo 1996-2007.

A sancire la fine della diatriba, è stato l’accordo, sottoscritto dall’assessore dei trasporti Liliana Lorettu e le aziende del trasporto privato, che prevede che, anziché erogare i contributi relativi al periodo ’96-2007, la Regione provveda ad acquistare direttamente – con leasing finanziario – 140 autobus che poi si occuperà di assegnare alle stesse aziende sulla base del credito da loro vantato nei confronti della Regione.

Il contenzioso – fanno sapere dall’assessorato di via Caprera - nasceva dal fatto che dal 1997 non era stato più aggiornato il cosiddetto “Costo standard”, che è la base del calcolo degli oneri di servizio, e dalla circostanza che gli stessi oneri venivano corrisposti sulla base della quota stanziata in bilancio che non sempre copriva per intero gli importi da erogare.

L’accordo siglato ora dalla Regione, sul quale si è impegnato lo stesso presidente della regione Cappellacci per dare specifica attuazione al programma di governo, ha quindi una duplice valenza; da una parte, conclude il contenzioso che si trascinava ormai da anni, e dall’altra opera uno svecchiamento dei mezzi delle aziende private di trasporto di circa il 65% del totale dei veicoli impiegati nelle autolinee concesse, che le aziende impiegheranno esclusivamente sulle tratte assegnate.

L’Assessorato dei trasporti ha quindi già provveduto a bandire una procedura per la stipula dei contratti di locazione finanziaria per l’acquisto di un totale 456 autobus di varia tipologia e dimensione.
140 saranno destinati alle aziende private di trasporto urbano ed extraurbano, mentre il rimanente numero di 316 sarà destinato invece alle aziende pubbliche urbane operanti sul territorio regionale.

Entro l’anno, si prevede che vengano stipulati i contratti di fornitura.