Regione Autonoma della Sardegna [SITO ARCHIVIO]
Vai alla nuova versione
Vai al contenuto della pagina

Logo Regione Sardegna


Dichiarazioni del Presidente Cappellacci

Le dichiarazioni del presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, da Roma dove si trova per impegni istituzionali, appena appresa la notizia della morte dei militari italiani in Afghanistan.
Foto esercito italiano
ROMA, 17 SETTEMBRE 2009 - Il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci esprime il cordoglio per la morte del caporal maggiore Matteo Mureddu.

Questa la sua dichiarazione:
Il ''Bollettino del dolore'' che ha scandito le ore di questa tragica mattinata ha assunto anche i contorni della rabbia quando purtroppo e' giunta la notizia che tra i sei militari della Folgore uccisi a Kabul c'era anche un giovane sardo, il caporal maggiore Matteo Mureddu. Le prime indiscrezioni dopo l'insensato (non troviamo altri termini per definirlo) attentato parlavano di un possibile giovane sardo tra le vittime, ma abbiamo sperato, dal profondo del cuore, che non arrivasse mai la conferma. Invece, e per l'ennesima volta, siamo costretti a diventare testimoni e partecipi di una tragedia che ci coinvolge tutti e che vede l'ennesimo giovane sardo caduto nell'adempimento del suo dovere.

Il sacrificio estremo di Matteo Mureddu, figlio di un pastore, figura che personifica, al di là della retorica e dei luoghi comuni, i grandi e perenni valori della tradizione, della famiglia e del lavoro della nostra comunità, deve tradursi in un impegno quotidiano, ciascuno per il suo ruolo, a rafforzare l'impegno e l'azione per consolidare i valori della convivenza e della fratellanza tra i popoli. Ai familiari di Matteo Mureddu e ai congiunti degli altri cinque caduti della Brigata Folgore va il nostro profondo cordoglio e la nostra vicinanza in questi momenti così difficili che siamo sicuri sapranno superare proprio nel ricordo dei loro cari e di quello che hanno saputo fare, fino a sacrificare la propria vita, per adempiere fino in fondo al compito che era stato loro affidato".

E ancora:
"La Sardegna che più volte in passato ha pagato un pesantissimo tributo, con la perdita di diversi giovani, al senso del dovere che è tra i valori della nostra comunità, si unisce al lutto del paese e partecipa al dolore delle famiglie dei militari uccisi a Kabul.

In questo momento di grande dolore, siamo più che mai vicini alle Forze Armate e in particolare ai militari della Folgore, che hanno oggi pagato un tributo pesantissimo, e ai soldati della Brigata Sassari che si accingono in queste ore ad ultimare i preparativi della partenza proprio per l'Afghanistan. Siamo certi che sapranno testimoniare in questa difficile area, cruciale per la convivenza internazionale, lo spirito di sacrificio e di totale partecipazione al grande sforzo in atto per far sì che attecchiscano anche in questo travagliato paese i semi della convivenza e della soluzione pacifica dei problemi."


Foto Esercito Italiano