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Gestione beni culturali

La Giunta ha approvato il trasferimento delle risorse per la gestione dei beni culturali agli enti locali fino al 31 dicembre 2006
Su proposta dell’assessore dei Beni Culturali, Elisabetta Pilia, la Giunta ha deciso di autorizzare per un anno, fino al 31 dicembre 2006, il trasferimento – compatibilmente con le disponibilità di bilancio - agli Enti locali delle risorse necessarie per la copertura del costo dei servizi in ambito culturale e del tempo libero, finora garantiti con i progetti in scadenza.

Ha poi approvato le “Linee di indirizzo” relative ai servizi di gestione di aree, parchi archeologici, complessi monumentali, musei di ente locale e di interesse locale, biblioteche e archivi storici di ente e d’interesse locale, nei quali lavorano attualmente circa 800 operatori, direttamente impegnati nei progetti, cui vanno aggiunti gli occupati addetti ai servizi aggiuntivi. Le linee di indirizzo costituiscono gli orientamenti ai quali dovranno ispirarsi i bandi regionali attraverso i quali saranno selezionati i progetti presentatati dagli Enti locali, che intendano gestire i servizi culturali usufruendo del contributo regionale. Sono state approvate dalla Giunta anche le modalità di attuazione delle linee di indirizzo.

I bandi regionali saranno emanati entro il mese di gennaio. L’assessore Elisabetta Pilia, ritenendo necessario un anno di tempo per l’entrata a regime della nuova programmazione, prevista per il 1° gennaio 2007, ha stabilito che, per garantire la continuazione della gestione dei beni culturali, gli Enti locali interessati debbano definire entro il mese di ottobre 2006 tutte le procedure di affidamento del servizio. Per supportare le amministrazioni locali nella presentazione dei progetti verrà garantita dalla Regione, in collaborazione con Federculture, un’attività di assistenza.

La delibera e gli allegati sono consultabili sul sito della Regione www.regione.sardegna.it nel canale delibere (delibera 61/30 del 20 dicembre 2005).