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Nuovi treni veloci: per il presidente Cappellacci si supera il divario infrastrutturale

La Regione acquisterà complessivamente otto nuovi treni ad assetto variabile dalla spagnola Caf. "Attraverso azioni come queste la Regione intende creare le condizioni per superare il divario infrastrutturale rispetto alle altre Regioni per assicurare maggiore competitività alle imprese, piena libertà di circolazione ai Sardi e nuove opportunità di sviluppo per i territori". Lo ha sottolineato il Presidente Cappellacci, in occasione della firma del contratto d’acquisto dei nuovi treni veloci.
CAGLIARI, 23 FEBBRAIO 2010 - "Attraverso azioni come queste la Regione intende creare le condizioni per superare il divario infrastrutturale rispetto alle altre Regioni per assicurare maggiore competitività alle imprese, piena libertà di circolazione ai Sardi e nuove opportunità di sviluppo per i territori". Lo ha sottolineato il Presidente della Regione, Ugo Cappellacci, in occasione della firma del contratto d’acquisto dei nuovi treni veloci.

La Regione acquisterà complessivamente otto nuovi treni ad assetto variabile dalla spagnola Caf (Construcciones y Auxiliar de Ferrocarriles), uno dei leader mondiali nella progettazione, fabbricazione, manutenzione e fornitura dei dotazioni e componentistica per sistemi ferroviari.
La Giunta investirà complessivamente quasi 58 milioni di euro. Alla presentazione del progetto erano presenti, con l’assessore regionale dei Trasporti, Liliana Lorettu, i dirigenti della CAF di Madrid e della Keller meccanica, subappaltatrice per la costruzione in Sardegna, su concessione, dei vagoni ferroviari. Con la tecnologia a oscillazione variabile dei nuovi treni, la Regione conta di abbattere i tempi di percorrenza sulle principali tratte ferroviarie dell'isola.
Sulla base delle simulazioni effettuate, i treni proposti dalla C.A.F di Madrid (vincitrice della gara d’appalto), per le caratteristiche di potenza e di frenatura e grazie alle caratteristiche del sistema di oscillazione (sistema SIBI) in tutti i vagoni, può consentire, ad esempio, di percorrere la tratta Cagliari – Sassari, con due fermate (Oristano e Macomer), in circa 127 minuti, con un risparmio di circa 17 minuti rispetto all’ipotetico tempo di percorrenza del treno “Minuetto” attualmente in servizio.

La tratta Cagliari – Olbia, con sei fermate (Oristano, Macomer, Chilivani, Oschiri, Berchidda e Monti), può essere percorsa in circa 141 minuti, con un risparmio di circa 20 minuti rispetto all’ipotetico tempo di percorrenza del treno “Minuetto”. I tempi di percorrenza saranno ridotti di un ulteriore minuto nelle tratte inverse Sassari – Cagliari e Olbia – Cagliari.
I primi due treni saranno pronti a partire tra diciotto mesi. Il trenta per cento della commessa e' stata affidata alla Keller di Villacidro che ha ringraziato la Regione sarda per la grossa opportunità offerta e per le opportunità di sviluppo della fabbrica.

I nuovi mezzi, come ha spiegato l’amministratore della CAF, Inaki Mendizabal, hanno sei motori istallati a bordo. Raggiungono i 160 chilometri orari e possono trasportare fino a 240 passeggeri con un elevatissimo livello di confort, sicurezza e silenziosità.