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Trenino verde: chiesto riconoscimento patrimonio umanità

E' stato costituito un apposito Gruppo di lavoro incaricato della redazione del dossier di candidatura Unesco per le linee del Trenino Verde della Sardegna. "Il Trenino Verde rappresenta un grande patrimonio della Sardegna e può dare risposte in termini produttivi ai territori", ha detto l'assessore Lorettu.
CAGLIARI, 14 APRILE 2010 - "Il Trenino Verde rappresenta un grande patrimonio della Sardegna e può dare risposte in termini produttivi ai territori." Lo ha detto l’assessore regionale dei Trasporti, Liliana Lorettu nel corso della presentazione dell’iter per ottenere il riconoscimento della linea ferroviaria quale bene appartenente al patrimonio dell'Umanità dell’UNESCO. E’ stato costituito un apposito Gruppo di lavoro incaricato della redazione del dossier di candidatura UNESCO per le linee del Trenino Verde della Sardegna.

Ne fanno parte i direttori degli assessorati regionali a Trasporti, Programmazione, Turismo e Beni Culturali; il direttore del centro regionale di Programmazione; i presidenti della Province di Cagliari, Nuoro, Ogliastra e Olbia-Tempio; il presidente del consorzio Perda Idocca; i sindaci dei Comuni che ricadono nel percorso del Trenino Verde; il presidente dell'Arst e quello dell'Enas; il presidente e il direttore dell'Arst; un rappresentante dell'Universita' di Cagliari e i presidenti dell'associazione per il Parco Geomineraio, di Italia Nostra, di Legambiente e del Wwf. La Regione ha stanziato 12 milioni e 143 mila euro per l'acquisto di nuovi treni e il recupero di alcuni vecchi locomotori del Trenino Verde della Sardegna. Verranno acquistati due treni panoramici, che entreranno in funzione alla fine del 2011, Verranno inoltre recuperati tre locomotori diesel degli anni '50 e quattro locomotive a vapore, con due carrozze degli anni '30.

Le acquisizioni ed i lavori di restauro delle carrozze verranno gestiti dall'Arst. Il progetto consentirà di disporre di un parco di veicoli storici affidabile e compatibile con la salvaguardia dell'ambiente. Secondo e nel pieno rispetto delle norme antincendio.
La Regione ha inoltre programmato numerosi interventi sulle linee ferroviarie dedicate. Con 19 milioni verranno sostituite, su 80 chilometri di ferrovia, rotaie e traversine. Altri 6 milioni e mezzo di euro serviranno per la manutenzione di altri 40 chilometri di linea.
Quattro milioni e mezzo verranno, invece, impiegati per l'automazione di un primo gruppo di passaggi a livello e il recupero e la ristrutturazione di alcune stazioni di particolare valore storico.

L'assessore ai Trasporti Liliana Lorettu ha messo in evidenza l'impegno per la valorizzazione culturale e turistica del Trenino Verde. “ Mi piacerebbe ha detto ancora l’assessore Lorettu - che il Trenino Verde rimanga un servizio pubblico locale oltre che turistico".