Consiglio riforme, Cappellacci: un tavolo di lavoro comune per pensare, insieme, alle riforme in chiave federale.
Consiglio regionale e parlamentari sardi insieme, in una ulteriore seduta straordinaria del Consiglio per ribadire e ricordare come le riforme e il nuovo concetto di Autonomia nascono qui in Sardegna e per la Sardegna."Di fronte ad un’Italia sempre più divisa in due - ha aggiunto il presidente-, ad un regionalismo decadente e ad un federalismo confuso, occorre rilanciare il tema di un vero federalismo, un federalismo maturo e compiuto, che possa esaltare tutto il Paese senza ulteriormente penalizzare territori già fortemente sacrificati, come la Sardegna, da storiche diversificazioni economiche e sociali. Siamo, dunque, tutti concordi nel ritenere necessario avviare subito l’auspicata stagione di riforme per dare corso alla revisione dello Statuto." Cappellacci e' infine tornato sul metodo e ha sottolineato la necessità di adottare una strategia che, tenendo conto del poco tempo a disposizione, porti quanto prima il Parlamento ad esprimersi sulla volontà del Consiglio Regionale della Sardegna di dotarsi di un nuovo Statuto – Carta costituzionale del Popolo sardo: "Il tempo ci impone di scegliere un percorso snello ed allo stesso tempo il più aperto possibile verso la società civile. L’ipotesi di una Commissione speciale impegnata alla predisposizione del testo del nuovo Statuto, accompagnata da significativi e indispensabili momenti di partecipazione democratica, rappresenta forse la sintesi politica più opportuna di quanto emerso nel corso del dibattito."