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Lavoro: 8 milioni di euro per la formazione di 1500 giovani apprendisti

"La Regione - ha detto l'assessore Manca - intende promuovere e finanziare un'offerta di servizi integrati a sostegno dell'apprendistato con l'obiettivo di formare almeno 1500 giovani nel prossimo biennio".
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CAGLIARI, 2 MARZO 2011 - Regione, Associazioni datoriali ed Organizzazioni sindacali hanno dato il via alla realizzazione del nuovo sistema dell'apprendistato professionalizzante in Sardegna: nel tavolo tecnico che si è riunito ieri nella sede dell'assessorato regionale del Lavoro sono stati infatti discussi e concordati i punti qualificanti dell'attuazione operativa della nuova regolamentazione dell’apprendistato.

E’ centrale il ruolo assegnato alle Organizzazioni bilaterali nell’ambito del governo del sistema dell’apprendistato: esse infatti diventano veri e propri centri regolatori, assolvendo sia alla funzione di validazione del progetto formativo dell’apprendista, sia al monitoraggio e valutazione delle stesse azioni formative.

Nel corso della riunione sono stati anche illustrati gli indirizzi regionali relativi alla programmazione dell’offerta formativa regionale e dei servizi di supporto alle imprese che assumeranno apprendisti.

I macrosettori produttivi prioritari sono stati individuati nel commercio, nell’artigianato, nell’edilizia, nell’industria, nel turismo e nei servizi. I soggetti attuatori, che saranno selezionati con due bandi successivi (il primo entro il primo trimestre 2011, il secondo dieci mesi dopo), saranno inseriti nel Catalogo regionale dell’offerta dei servizi per l’apprendistato professionalizzante.

Il finanziamento totale è di poco inferiore agli 8 milioni di euro. Al primo bando sono assegnati 5 milioni di euro circa. Al secondo bando sono destinati 3 milioni. La ripartizione del finanziamento sarà decisa sulla base degli esiti del monitoraggio delle attività formative affidate nel primo avviso.

"La Regione - ha affermato l'assessore Francesco Manca - intende promuovere e finanziare un’offerta di servizi integrati a sostegno dell’apprendistato con l’obiettivo di formare almeno 1500 giovani nel prossimo biennio. Intende inoltre valorizzare nell’ambito delle imprese la figura del tutor aziendale, vero punto di riferimento dell’apprendista e presidio fondamentale dell’intero processo formativo del giovane, anche attraverso l’istituzione di un elenco regionale dei tutor aziendali che sarà pubblicato sul sito web della Regione”.

E a proposito dell’offerta formativa il componente della Giunta Cappellacci ha precisato: “Essa sarà garantita sull’intero territorio regionale, con una particolare attenzione al settore delle piccole e micro imprese, comprese quelle localizzate nei comuni dell’Isola in fase di spopolamento”.

Si realizza, in questo modo, un primo importante tassello del Protocollo d’Intesa, firmato lo scorso giugno, con il quale Regione, Parti Sociali e Datoriali si erano impegnate a valorizzare l’apprendistato come processo che deve coinvolgere non solo l’apprendista e l’impresa, ma tutti gli attori del sistema.

“La programmazione e la gestione dell’attività formativa dell’apprendistato - ha concluso l’Assessore Manca - si caratterizza per la semplificazione delle procedure gestionali e per l’articolazione flessibile dei gruppi- classe; ciò consentirà di superare la storica difficoltà del fare formazione nell’apprendistato”.

A breve la Regione organizzerà alcune iniziative informative e di sensibilizzazione, che saranno dislocate sul territorio regionale.