Domani in Sardegna Max Giusti distribuisce rose “a zero emissioni" pro rinnovabili

CAGLIARI, 9 GIUGNO 2011 - Proseguono domani, con il coinvolgimento degli studenti, le iniziative della Regione Sardegna per dire “no al nucleare e si alle rinnovabili”. Tremila rose bianche e rosse saranno distribuite a partire da domattina, venerdì 10 giugno, in tre tappe: all’Istituto tecnico di Agraria di Elmas (ore 11) con le 'madrine' Tessa Gelisio e Monica Marangoni, mentre ad Alghero e a Sassari sarà la volta di Max Giusti, rispettivamente alle 18.30 in aeroporto e alle 19.30 al teatro civico di Sassari. In primo piano, il 'no' al nucleare dell'amministrazione regionale e, soprattutto, il lancio della svolta verde dell'Isola con Sardegna Co2.zero, il piano che se da una parte si propone di abbattere entro il 2020 le emissioni di anidride carbonica, dall’altra segna l’inizio della «rivoluzione verde» alla quale si appresta la regione dei Quattro Mori Si tratta di rose dai colori dell'Isola “a emissione zero” provenienti da serre fotovoltaiche della Sardegna. Il messaggio partirà dall’Istituto tecnico di Agraria ‘Duca degli Abruzzi” (Strada St. 130, KM. 4.300 Cagliari - Elmas) per coinvolgere gli studenti delle scuole superiori, i veri artefici del futuro della Sardegna.

Intanto, sul sito istituzionale www.regione.sardegna.it è disponibile il form per l'iscrizione all’evento di presentazione di “Sardegna Co2.0", in programma il 13 giugno prossimo alla Fiera Campionaria di Cagliari. Il Presidente della Regione, Ugo Cappellacci, illustrerà il progetto di green economy al sistema delle autonomie locali, alla cittadinanza e agli organi di stampa. Nella stessa giornata è prevista, inoltre, la sottoscrizione del Patto dei Sindaci da parte della Regione Sardegna, che si pone così come Coordinatore territoriale della DG Energia della Commissione europea.