Nuova proroga del bando per la diversificazione delle attività agricole
Prorogate, a seguito delle richieste degli operatori del settore, le scadenze del bando da dieci milioni di euro per riqualificare le strutture agrituristiche esistenti, crearne di nuove e realizzare attività di agricampeggio. Entro il 19 settembre le domande telematiche ed entro il 4 ottobre quelle cartacee.
CAGLIARI, 30 AGOSTO 2011 - L'Assessorato regionale dell'Agricoltura ha concesso un'ulteriore proroga dei termini per la richiesta dei contributi previsti dal bando di attuazione della misura 311.1 del Programma di sviluppo rurale 2007/2013 "Diversificazione verso attività non agricole".
Le domande online possono essere trasmesse sul portale Sian; entro il 19 settembre, mentre le domande cartacee dovranno pervenire al Servizio territoriale competente di Argea Sardegna entro il 4 ottobre.
Ricordiamo che l'intervento si pone l'obiettivo di incrementare la diversificazione delle fonti di reddito e occupazione della famiglia agricola e di favorire l'ingresso di giovani e donne nel mercato del lavoro, valorizzando la multifunzionalità dell'azienda agricola verso nuove attività connesse con il settore agricolo, forestale e turistico.
L'Assessorato concederà contributi a fondo perduto pari al 50% dell'investimento ammesso, per un importo massimo di 200mila euro per beneficiario.
Possono partecipare al bando i componenti della famiglia agricola in forma singola o associata e in particolare:
- imprenditori agricoli;
- coltivatori diretti del fondo;
- imprenditori agricoli professionali iscritti all'albo;
- società che svolgono attività agricola;
- società agricole.
Consulta i documenti;
Consulta il procedimento;
Informazione a cura dell'Urp della Presidenza
Le domande online possono essere trasmesse sul portale Sian; entro il 19 settembre, mentre le domande cartacee dovranno pervenire al Servizio territoriale competente di Argea Sardegna entro il 4 ottobre.
Ricordiamo che l'intervento si pone l'obiettivo di incrementare la diversificazione delle fonti di reddito e occupazione della famiglia agricola e di favorire l'ingresso di giovani e donne nel mercato del lavoro, valorizzando la multifunzionalità dell'azienda agricola verso nuove attività connesse con il settore agricolo, forestale e turistico.
L'Assessorato concederà contributi a fondo perduto pari al 50% dell'investimento ammesso, per un importo massimo di 200mila euro per beneficiario.
Possono partecipare al bando i componenti della famiglia agricola in forma singola o associata e in particolare:
- imprenditori agricoli;
- coltivatori diretti del fondo;
- imprenditori agricoli professionali iscritti all'albo;
- società che svolgono attività agricola;
- società agricole.
Consulta i documenti;
Consulta il procedimento;
Informazione a cura dell'Urp della Presidenza