Regione Autonoma della Sardegna [SITO ARCHIVIO]
Vai alla nuova versione
Vai al contenuto della pagina

Logo Regione Sardegna


Cappellacci: "Solidarietà è base della società. Regione in campo accanto al mondo del volontariato".

Il presidente si è soffermato sulle azioni poste in essere e sulle piu' recenti decisioni a favore del settore. "Sul contributo per l'abbattimento dei costi volontari di assicurazione - ha dichiarato -, il 21 ottobre abbiamo pubblicato il bando ed entro la fine dell'anno sara' stilata la prima graduatoria: il problema e' pertanto avviato a soluzione.
CAGLIARI 5 NOVEMBRE 2011 - "La solidarieta' e' la base che rende viva, forte e coesa la societa' civile." Cosi' il presidente Cappellacci nel suo intervento alla Conferenza Regionale del Volontariato.

"Il mondo del volontariato - ha aggiunto il presidente - è anche scuola di vita per i nostri giovani, momento formativo morale e culturale di alto profilo. Gli eventi in Liguria, costati il sacrificio di un figlio della Sardegna, sono un esempio, l'ennesimo, di quanto sia necessaria la massima attenzione da parte delle Istituzioni al volontariato. Una collaborazione - ha evidenziato il governatore- che e' preciso dovere della politica e che noi intendiamo proseguire con tutta l'attenzione che merita."

Il presidente si è soffermato sulle azioni poste in essere e sulle piu' recenti decisioni a favore del settore. "Sul contributo per l'abbattimento dei costi volontari di assicurazione - ha dichiarato -, il 21 ottobre abbiamo pubblicato il bando ed entro la fine dell'anno sara' stilata la prima graduatoria: il problema e' pertanto avviato a soluzione.

"Per quanto riguarda il servizio civile - ha aggiunto Cappellacci -, nelle delibere adottate a metà ottobre e proprio nella seduta di ieri è stato disposto un finanziamento di 4 milioni di euro unicamente rivolto a questo mondo." Nel suo intervento il presidente ha toccato anche la questione relativa al 118: "Per le associazioni che svolgono tale attività - ha evidenziato - è stato previsto un aumento del contributo fino al 30%, che potrà arrivare, in presenza dei necessari requisiti, fino al 40%".

Il presidente della Regione ha infine sottolineato la necessità di riordinare e il settore della Protezione Civile, le cui funzioni nel 2007 sono passate dalla Regione agli enti locali e, in particolare alle Province. "Già nel corso della discussione della Finanziaria 2011 abbiamo formulato una proposta, che riprenderemo e riproporremo al Consiglio per risolvere la questione e restituire organicita' al sistema. Il presidente ha concluso con un auspicio: "Quello che anche la politica sia influenzata dai valori morali e ideali del volontariato e da essi sia nobilitata."