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Enermar - Cappellacci, la Regione ha fatto tutto ciò che è possibile e lecito fare

"Abbiamo chiesto e ottenuto la disponibilità della Delcomar a restituire alla Enermar le sei corse residuali. Abbiamo fatto, pertanto, tutto ciò che era possibile e lecito fare per avviare a soluzione positiva la vertenza". Così il presidente Ugo Cappellacci sulle prese di posizione relative alle corse per La Maddalena.
Presidente Cappellacci incontra indignados della nave EneRmaR
CAGLIARI, 9 DICEMBRE 2011 - "La Regione ha mantenuto la parola data dinanzi ai lavoratori della nave degli Indignados: abbiamo chiesto e ottenuto la disponibilità della Delcomar a restituire alla Enermar le sei corse residuali. Abbiamo fatto, pertanto, tutto ciò che era possibile e lecito fare per avviare a soluzione positiva la vertenza". Così il presidente Ugo Cappellacci sulle prese di posizione relative alle corse per La Maddalena.

"Non possiamo invece compiere iniziative che si pongono al di fuori dell'alveo della azioni lecite: le gare pubbliche rappresentano un passaggio ineludibile. Per la sensibilità e l’attenzione che meritano le parole di mons. Sanguinetti - aggiunge il presidente - sento il dovere di ribadire quanto già affermato in passato: la Regione ha tenuto e tiene in massima considerazione gli interessi dei lavoratori e della comunità de La Maddalena. Per trovare un soluzione ci siamo spinti fino al punto in cui può arrivare la nostra azione politica e amministrativa. Non possiamo invece andare oltre quel citato 'confine del lecito'".

Il presidente della Regione si sofferma infine sulle dichiarazioni della professoressa Margherita Hack: “Comprendo che il suo intervento rientri nelle dinamiche di un circuito mediatico ormai collaudato. In quest'occasione non so se ella prenda posizione come astrofisica o come ex parlamentare, ma sono sicuro che il suo intervento sia meno fuori luogo nella prima veste che nella seconda. Il che è tutto dire".