160 milioni di euro nel 2011 con il Piano di sviluppo rurale
Soddisfazione per l’obiettivo colto, condiviso con l’assessore dell’agricoltura Oscar Cherchi, che ha aggiunto: "Siamo andati addirittura oltre l’assegnato, e questo è un risultato raggiunto grazie al grande impegno di tutti. Nonostante lo scetticismo di alcuni, in poco più di cinque mesi, siamo riusciti ad attuare tutte le azioni necessarie per mettere a disposizione degli agricoltori e allevatori sardi gli oltre 110 milioni di euro che mancavano per centrare l’obbiettivo del cosiddetto N+2".Soddisfazione per l’obiettivo colto, condiviso con l’assessore dell’agricoltura Oscar Cherchi, che ha aggiunto: "Siamo andati addirittura oltre l’assegnato, e questo è un risultato raggiunto grazie al grande impegno di tutti. Nonostante lo scetticismo di alcuni, in poco più di cinque mesi, siamo riusciti ad attuare tutte le azioni necessarie per mettere a disposizione degli agricoltori e allevatori sardi gli oltre 110 milioni di euro che mancavano per centrare l’obbiettivo del cosiddetto N+2".
Il Presidente e l’Assessore hanno poi illustrato i numeri di questa azione di governo, che ha consentito alla Regione di mettere a disposizione dell’agricoltura sarda quasi 160 milioni di euro nel solo 2011, in un crescendo che ha portato il comparto ad avvalersi di contributi che sono passati dai 65 mln del 2007 ai 40 mln del 2008, 74 mnl del 2009 e 120 mnl nel 2010.
Durante la conferenza stampa il presidente Cappellacci e l'assessore Cherchi hanno evidenziato che fra gli interventi previsti dal PSR ci sono anche incentivi per il rilancio del settore, come il bando per la concessione di contributi fino a 35.000 euro per i giovani agricoltori e la semplificazione amministrativa per snellire il disbrigo di pratiche relative agli impegni economici comunitari, nazionali e regionali.