Contributi a fondo perduto per incentivare la certificazione di qualità
Le micro, piccole e medie imprese con sede legale e operativa in Sardegna potranno richiedere un contributo a fondo perduto fino a 4mila euro come incentivo all'acquisizione, per la prima volta, della certificazione UNI EN ISO 9000 che attesti la qualità dell'impresa esecutrice di opere e lavori pubblici.
CAGLIARI, 16 GENNAIO 2012 - L’Assessorato dei Lavori pubblici ha pubblicato il bando per gli incentivi alla certificazione di qualità.
Alle micro, piccole e medie imprese con sede legale e operativa in Sardegna verrà riconosciuto un incentivo per acquisire per la prima volta la certificazione che attesti la qualità degli esecutori di opere e lavori pubblici.
La certificazione del sistema di qualità dovrà essere conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 e alla vigente normativa nazionale e dovrà essere rilasciata da soggetti accreditati sulla base della normativa europea in materia.
Il contributo riconoscibile è pari al 50% dell'importo complessivo delle spese sostenute (al netto dell’IVA e di eventuali altre imposte e tasse), sino ad un massimo di 4.000 euro
Nel caso di domande presentate da imprese femminili e da imprese giovanili l'importo del contributo erogabile viene elevato di 1.000 euro, comunque entro il limite massimo di 4.000 euro.
I fondi complessivamente disponibili ammontano a 2 milioni di euro.
Le imprese interessate devono presentare la domanda di ammissione al contributo a partire dal 30 gennaio e fino al 30 marzo 2012 tramite posta raccomandata e tramite e-mail al Servizio appalti, contratti e segreteria dell'unità tecnica regionale dei lavori pubblici dell’Assessorato.
Consulta i documenti;
Informazione a cura dell'Urp della Presidenza
Alle micro, piccole e medie imprese con sede legale e operativa in Sardegna verrà riconosciuto un incentivo per acquisire per la prima volta la certificazione che attesti la qualità degli esecutori di opere e lavori pubblici.
La certificazione del sistema di qualità dovrà essere conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 e alla vigente normativa nazionale e dovrà essere rilasciata da soggetti accreditati sulla base della normativa europea in materia.
Il contributo riconoscibile è pari al 50% dell'importo complessivo delle spese sostenute (al netto dell’IVA e di eventuali altre imposte e tasse), sino ad un massimo di 4.000 euro
Nel caso di domande presentate da imprese femminili e da imprese giovanili l'importo del contributo erogabile viene elevato di 1.000 euro, comunque entro il limite massimo di 4.000 euro.
I fondi complessivamente disponibili ammontano a 2 milioni di euro.
Le imprese interessate devono presentare la domanda di ammissione al contributo a partire dal 30 gennaio e fino al 30 marzo 2012 tramite posta raccomandata e tramite e-mail al Servizio appalti, contratti e segreteria dell'unità tecnica regionale dei lavori pubblici dell’Assessorato.
Consulta i documenti;
Informazione a cura dell'Urp della Presidenza