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Liori: "Viste scelte del Governo Monti, apprendistato in Sardegna assume maggiore importanza"

"Una scelta strategica per promuovere l’occupazione giovanile e contrastare la frattura generazionale che caratterizza il nostro mercato del lavoro - ha aggiunto l’assessore Liori - affiancandosi nella programmazione delle politiche attive per il lavoro ai tirocini e ad altre iniziative per l’autoimprenditorialità, l’apprendistato mira al rafforzamento delle competenze ed al sostegno della competitività delle imprese, come utile strumento di contrasto al precariato ed al lavoro nero".
lavoro
CAGLIARI, 17 FEBBRAIO 2012 - "L'avvio dell’apprendistato in Sardegna assume maggiore importanza, considerando l’interesse dimostrato dal Governo Monti verso questo strumento nell'ambito della riforma del mercato del lavoro". Lo ha detto l'assessore regionale del Lavoro, Antonello Liori, in occasione della presentazione, organizzata da Fondimpresa, dei progetti di apprendistato nel settori dell’industria, finanziati dalla Regione Sardegna.

"Una scelta strategica per promuovere l’occupazione giovanile e contrastare la frattura generazionale che caratterizza il nostro mercato del lavoro - ha aggiunto l’assessore Liori - affiancandosi nella programmazione delle politiche attive per il lavoro ai tirocini e ad altre iniziative per l’autoimprenditorialità, l’apprendistato mira al rafforzamento delle competenze ed al sostegno della competitività delle imprese, come utile strumento di contrasto al precariato ed al lavoro nero. Un’offerta formativa che favorisce anche le aziende, soprattutto le piccole, vera spina dorsale della nostra economia, che potranno così usufruire di competenze maggiormente qualificate".

"Abbiamo realizzato un modello Sardegna, che comincia ad essere apprezzato nel resto d'Italia - ha concluso l’assessore Liori - fare sistema per fare formazione, in stretto rapporto di collaborazione con le agenzie formative e le associazioni di categoria, affinché anche questo strumento sia una componente essenziale dello sviluppo. L’obiettivo è quello di formare 1.500 apprendisti per il biennio 2012/13 ed almeno 500 tutor aziendali."