Continuità territoriale, Cappellacci: difendiamo diritto alla mobilità da chi vuole conservare rendite di posizione consolidate

ROMA, 11 APRILE 2012 - "Nessuno pensi di giocare sulla pelle dei Sardi e di ridurre i nostri diritti a benevola concessione". Così il presidente della regione, Ugo Cappellacci, interviene sulle dichiarazioni e sulle prese di posizione sulla continuità territoriale aerea. "Quando abbiamo deciso di affrontare una volta per tutte la questione continuità territoriale, che per decenni ha strozzato le possibilità di sviluppo della nostra Isola, lo abbiamo fatto con la consapevolezza che ci saremmo scontrati con forti resistenze al cambiamento da parte delle lobby e di chi dimostra di voler perpetuare antiche rendite di posizione economiche e politiche. E' stato così nella battaglia per la continuità marittima ed è così, purtroppo, anche per quella aerea. Noi andremo avanti con determinazione fino al raggiungimento dell’obiettivo di assicurare il diritto alla mobilità dei Sardi, collegamenti efficienti e standard qualitativi elevati, nel pieno rispetto del quadro normativo comunitario. Spiace osservare la cinica speculazione di chi, forse più attento agli effetti mediatici e al sensazionalismo che ai risultati concreti, gioca allo sfascio e si rende strumento, più o meno consapevole, di chi vuole mantenere lo status quo a danno dei cittadini sardi".