Regione Autonoma della Sardegna [SITO ARCHIVIO]
Vai alla nuova versione
Vai al contenuto della pagina

Logo Regione Sardegna


Referendum - Cappellacci, "Enti passano da Cda ad amministratore unico, pieno rispetto voto popolare"

"Abbiamo avviato il passaggio dai consigli di amministrazione ad un amministratore unico. Per quanto riguarda la Carbosulcis - ha detto il Presidente - la decisione è ad effetto immediato perché consentito dallo statuto senza che siano necessari ulteriori adempimenti. Abbiamo nominato un giovane amministratore locale di 29 anni, laureato in Giurisprudenza, praticante avvocato, mediatore civile, docente e collaboratore del dirigente scolastico presso la scuola secondaria superiore: il dottor Alessandro Lorefice".
referendum
CAGLIARI, 23 MAGGIO 2012 - "La Giunta ha già adottato le prime decisioni che danno seguito al voto espresso dai Sardi il 6 maggio sui consigli di amministrazione". Lo ha dichiarato il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci. "Abbiamo infatti avviato il passaggio dai consigli di amministrazione ad un amministratore unico. Per quanto riguarda la Carbosulcis - ha aggiunto - la decisione è ad effetto immediato perché consentito dallo statuto senza che siano necessari ulteriori adempimenti. Abbiamo nominato un giovane amministratore locale di 29 anni, laureato in Giurisprudenza, praticante avvocato, mediatore civile, docente e collaboratore del dirigente scolastico presso la scuola secondaria superiore: il dottor Alessandro Lorefice".

Si tratta di una decisione - ha evidenziato il presidente, che più volte ha sottolineato la necessità di "superare la gerontocrazia, la politica delle corti e di rendere fisiologico, non più episodico o solo di facciata, il ricambio generazionale" - che contiene una risposta alle aspettative di rinnovamento perché coniuga "la preparazione, la competenza professionale con la necessità di ricambio della classe dirigente. Quella che nasce come una risposta alla richiesta di riduzione dei costi della politica – ha proseguito Cappellacci - diventa anche un’azione diretta ad attuare in concreto quel rinnovamento invocato dalla nostra società".

La Giunta intende raggiungere lo stesso risultato per quanto riguarda l'IGEA: "Poiché in questo caso le norme statutarie non permettono di seguire lo stesso procedimento in via immediata, si è proceduto alla conferma provvisoria di quasi tutta l’attuale compagine, collegata al mandato di procedere in tempi rapidi alla modifica dello Statuto che consenta anche in questo caso la riduzione a un amministratore unico. Appena ultimato tale adempimento tecnico, la decisione sarà immediatamente operativa. Desidero esprimere – ha concluso il presidente - un sincero e doveroso ringraziamento ai consiglieri uscenti per l’impegno profuso a servizio degli enti, del territorio e della collettività durante lo svolgimento del loro mandato".