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Un marchio di qualità per l’agroalimentare: concorso di idee

Il concorso , promosso dall’Assessorato regionale dell’agricoltura, mette in palio 3 premi da 10mila euro per l’ideazione del marchio agroalimentare di qualita’ della Sardegna. Le proposte devono essere presentate entro il prossimo 21 novembre.
fiore zafferano
CAGLIARI, 22 OTTOBRE 2012 - L’Assessorato regionale dell’agricoltura ha indetto un concorso per l’ideazione di un marchio rappresentativo dei prodotti agricoli ed agroalimentari legati ad un sistema di qualità garantito dalla Regione Sardegna.

In palio tre premi in denaro dell'importo di 10mila euro ai primi tre classificati del concorso, che abbiano ottenuto un punteggio uguale o superiore a 75/100.

Possono partecipare i cittadini maggiorenni dell’Unione Europea, singolarmente o in gruppo.

La Giunta Regionale stabilirà quale, fra i tre elaborati vincitori, potrà essere adottato quale marchio di qualità agroalimentare della Sardegna.

Il Marchio, realizzato esclusivamente a mano e in quadricromia, dovrà essere costituito da un logotipo e da una componente iconica, e dovrà coniugare l’aspetto grafico-verbale con l’aspetto icono–pittografico. Eventualmente potrà essere rafforzato da una frase di chiusura che aumenti il potere distintivo del Marchio.

Il marchio ufficiale identificativo dei prodotti agroalimentari regionali di qualità, dovrà essere approvato dalla Commissione Europea in ottemperanza alle norme restrittive imposte dall’UE in materia di circolazione delle merci e di libera concorrenza secondo cui il consumatore non può venire incoraggiato ad acquistare un prodotto solo sulla base della sua provenienza. Pertanto, nella ideazione del marchio, l’enfasi dovrà essere posta sul messaggio di qualità e il riferimento all’origine dovrà costituire un’informazione necessaria, ma marginale. Così come nel caso dei marchi già approvati e in uso in altre regioni, il messaggio che dovrà essere veicolato è quello di un prodotto di qualità superiore, garantita dal sistema di certificazione regionale che assicura la rintracciabilità di filiera e l’autenticità dei processi produttivi che provengono dalla tradizione e rispettano la biodiversità, l’ambiente e, più in generale, i valori del territorio.

Il termine per la partecipazione al concorso è il 21 novembre 2012

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Informazione a cura dell'urp della Presidenza