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Regione: Artigianato, presentati risultati progetto Apq 'Saperi tradizionali'

Il progetto ha previsto un’attività di ricerca e catalogazione delle tecniche di tessitura tradizionale nel territorio isolano. Le attività di 'screening' territoriale hanno coinvolto 12 centri sardi (Aggius, Bolotana, Bonorva, Isili, Lunamatrona, Mogoro, Morgongiori, Nule, Pompu, San Vero Milis, Sarule e Villasor).
Tappeto sardo
CAGLIARI, 21 DICEMBRE 2012 – Un'ulteriore conferma del ruolo d’eccellenza della Regione Sardegna e delle amministrazioni locali isolane nella valorizzazione dell’artigianato tradizionale. Sono stati presentati stamane al 'Palazzo di Città' di Cagliari dall’assessore regionale dell’Artigianato, Luigi Crisponi, dalla direttrice generale della Presidenza della Regione, Gabriella Massidda, dall’assessore della cultura del comune di Cagliari, Enrica Puggioni e dalla direttrice dei Musei civici del comune di Cagliari, Anna Maria Montaldo, i risultati del progetto APQ dal titolo 'Sviluppo dei saperi artigianali tradizionali e integrazione dei sistemi produttivi in Marocco e in Italia'. Iniziativa che rientra nel programma di sostegno alla cooperazione regionale - Paesi del Mediterraneo, con un duplice fondamentale obiettivo: ottimizzare l’apporto di istituzioni sarde e artigiane del territorio nelle attività svolte dal progetto e di sensibilizzare il territorio regionale ai temi della cooperazione.

Il progetto ha previsto un’attività di ricerca e catalogazione delle tecniche di tessitura tradizionale nel territorio isolano. Le attività di 'screening' territoriale hanno coinvolto 12 centri sardi (Aggius, Bolotana, Bonorva, Isili, Lunamatrona, Mogoro, Morgongiori, Nule, Pompu, San Vero Milis, Sarule e Villasor): sono stati catalogati 500 manufatti tessili e realizzati circa 400 disegni tessili tradzionali; è stata condotta, inoltre, un’attività di documentazione audiovisiva con la realizzazione di 15 video sulle tecniche di lavorazione manifatturiera in Sardegna, oltre a un cortometraggio d’autore del regista Gianfranco Cabiddu, incentrato sugli aspetti comuni di produzione artigianali sarde e quelle del Marocco.

Tutti i dati sono stati elaborati all’interno di un archivio digitalizzato, un sito web che rappresenta la vetrina virtuale per la promozione dell’artigianato sardo. L’archivio è diviso in due sezioni: una storica dove sono catalogati i manufatti, i disegni tessili e la relativa documentazione audiovisiva tratti dalle ricerche; una contemporanea attraverso la quale promuovere a livello nazionale e internazionale le produzioni personali di artigiani e laboratori tessili sardi (tra le quali i manufatti della Collezione Domo, prodotti in occasione della XIX Biennale dell’artigianato in Sardegna).