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Traghetti - Cappellacci, subito revisione prezzi Tirrenia; Governo trasferisca a Sardegna funzioni e risorse

"Noi stiamo difendendo i nostri diritti anche nei confronti delle altre compagnie di navigazione dinanzi all'antitrust. Per questo - ha detto Cappellacci - non possiamo accettare soluzioni che, al di là di un effetto temporaneo, non cambiano il quadro e rischiano di lasciare la nostra isola in balia dell'arbitrio e dei soprusi degli armatori".
Traghetti tirrenia
CAGLIARI, 12 GIUGNO 2013 - La Regione chiede l'immediato congelamento degli aumenti e la revisione dei prezzi da parte di Tirrenia. L'ha annunciato il presidente Ugo Cappellacci subito dopo il vertice tecnico sul caro traghetti convocato stamane dal ministero dei Trasporti.

"Se questa rappresenta una condizione minima per l'apertura del dialogo, non può certo considerarsi esaustiva. Siamo consapevoli che l'unica vera garanzia di un effettivo diritto alla mobilità dei sardi e della libertà per le imprese di accedere ai mercati extra-regionali può essere rappresentata da una continuità marittima determinata dalla Sardegna - ha spiegato Cappellacci -. Per questo ribadiamo che l'obiettivo resta il passaggio delle funzioni alla Regione, che subentrerebbe così anche nelle convenzioni, e delle relative risorse. Noi stiamo difendendo i nostri diritti anche nei confronti delle altre compagnie di navigazione dinanzi all'antitrust. Per questo - ha concluso - non possiamo accettare soluzioni che, al di là di un effetto temporaneo, non cambiano il quadro e rischiano di lasciare la nostra isola in balia dell'arbitrio e dei soprusi degli armatori".

Leggi anche la notizia del 10 giugno "Caro traghetti, Cappellacci: "19/6 decisione Antitrust. Sardegna chiede giustizia"