Patto stabilità, presidente Cappellacci: "Sardegna, forte dello Statuto, delle leggi e delle sentenze pronta a riscrittura"

CAGLIARI, 8 AGOSTO 2013 - "La Sardegna, forte dello Statuto, delle sentenze della Corte Costituzionale, ed anche della nuova norma approvata grazie all'intervento dei senatori sardi, è pronta ad affrontare in tempi rapidi la questione del patto di stabilità con lo Stato". Lo ha dichiarato il presidente della regione, Ugo Cappellacci, in seguito alla disponibilità espressa dal viceministro Fassina in risposta all'interrogazione dell'on. Cicu a stabilire con la Regione, nello spirito della legge approvata, i nuovi parametri del patto di stabilità. "La rivendicazione della Sardegna - ha aggiunto Cappellacci - è necessaria a rimediare ad un paradosso: la nostra isola, a causa del mancato adeguamento del patto al nuovo regime delle entrate non può spendere una parte cospicua delle risorse in più ottenute. Sono risorse destinate alle famiglie, alle imprese e ai territori, indispensabili sia per fronteggiare gli effetti della crisi che per creare nuove opportunità di sviluppo. Siamo già da tempo pronti al confronto con il Governo, che più volte abbiamo sollecitato sul punto, e confidiamo di farlo con il sostegno di un fronte unico dei parlamentari eletti in Sardegna".