Regione Autonoma della Sardegna [SITO ARCHIVIO]
Vai alla nuova versione
Vai al contenuto della pagina

Logo Regione Sardegna


Fondi europei: Paci, "Massima collaborazione col Consiglio regionale"

"Oggi completiamo una prima tappa nel processo di programmazione dei fondi europei in sintonia col Consiglio regionale: è un percorso che vogliamo sia condiviso e che continueremo nei prossimi mesi": così l'assessore regionale della Programmazione e Bilancio Raffaele Paci commenta l'approvazione unanime in Aula del documento col quale la giunta Pigliaru ridefinisce la programmazione unitaria dei 5,5 miliardi di fondi comunitari per gli anni 2014-2020.
Raffaele Paci Assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio
CAGLIARI, 10 LUGLIO 2014 - "Oggi completiamo una prima tappa nel processo di programmazione dei fondi europei in sintonia col Consiglio regionale: è un percorso che vogliamo sia condiviso e che continueremo nei prossimi mesi": così l'assessore regionale della Programmazione e Bilancio Raffaele Paci commenta l'approvazione unanime in Aula del documento col quale la giunta Pigliaru ridefinisce la programmazione unitaria dei 5,5 miliardi di fondi comunitari per gli anni 2014-2020.

"Il prossimo 22 luglio presenteremo all'Unione Europa la nostra proposta per i programmi operativi di finanziamento - aggiunge Paci - poi apriremo una fase di interlocuzione con Bruxelles: la affronteremo con un forte coinvolgimento del Consiglio e, questo è il mio auspicio, anche del partenariato locale". Infatti, "su temi strategici come questi non devono esserci maggioranza e minoranza, ma bisogna essere uniti soprattutto per le importanti ricadute di questi programmi di intervento sui nostri territori".

"Le osservazioni della terza commissione consiliare - spiega l'assessore della giunta Pigliaru - mettono in luce le possibili criticità della fase precedente della programmazione: l'eccessiva dispersione delle fonti di finanziamento, la mancanza di coordinamento e la difficoltà di spesa sia dell'amministrazione centrale sia degli enti locali". Ma questi problemi, auspica Paci, "possono essere superati con la messa a sistema delle importanti risorse disponibili, con il rafforzamento delle strutture organizzative, di controllo e di certificazione e con la collaborazione del Consiglio regionale ".