La Maddalena: iter rapidi per la valorizzazione dell'arcipelago
L'obiettivo è quello di consentire, come già accaduto per il San Raffaele e la questione Sulcis, un percorso direttamente coordinato dalla Presidenza della Regione, in stretta sinergia con tutti i soggetti interessati, per risolvere i problemi derivanti, in gran parte, dalla protratta militarizzazione dell'Arcipelago e dallo spostamento del G8 nel 2009.
CAGLIARI, 4 SETTEMBRE 2014 - Hanno preso avvio questo pomeriggio, presso la Presidenza della Giunta regionale, gli incontri del tavolo incaricato di portare a risoluzione le problematiche che da anni ruotano intorno a La Maddalena.
Alla presenza del capo di gabinetto della Presidenza Filippo Spanu, del sindaco Angelo Comiti, del commissario straordinario della provincia di Olbia-Tempo Giovanni Carta, del capo di gabinetto dell'assessorato degli Enti Locali Matteo Muntoni e dei tecnici degli assessorati coinvolti, sono state definite priorità e criticità sugli interventi già avviati per la valorizzazione di La Maddalena e non terminati e sono stati fissati i punti principali per la più rapida conclusione degli stessi. L'obiettivo è quello di consentire, come già accaduto per il San Raffaele e la questione Sulcis, un percorso direttamente coordinato dalla Presidenza della Regione, in stretta sinergia con tutti i soggetti interessati, per risolvere i problemi derivanti, in gran parte, dalla protratta militarizzazione dell'Arcipelago e dallo spostamento del G8 nel 2009.
Sono i grandi temi delle bonifiche dei fondali dell'ex Arsenale, per le quali sta per partire la prima tranche del finanziamento, e la ricontrattazione sulle servitù militari, parte della più ampia trattativa che il Presidente Pigliaru sta conducendo per tutto il territorio regionale, a focalizzare l'attenzione. Ma il tema è, più in generale, garantire il pieno sviluppo e valorizzazione dell'arcipelago maddalenino. In tal senso, l'impegno è di completare rapidamente la riqualificazione del porto turistico e del waterfront cittadino; di riordinare il compendio immobiliare degli alloggi nati a servizio dell'Arsenale; di riequilibrare i rapporti tra il comune ed il Parco della Maddalena, tenuto ad elaborare il Piano socio economico, promotori congiunti dello sviluppo del territorio.
Alla presenza del capo di gabinetto della Presidenza Filippo Spanu, del sindaco Angelo Comiti, del commissario straordinario della provincia di Olbia-Tempo Giovanni Carta, del capo di gabinetto dell'assessorato degli Enti Locali Matteo Muntoni e dei tecnici degli assessorati coinvolti, sono state definite priorità e criticità sugli interventi già avviati per la valorizzazione di La Maddalena e non terminati e sono stati fissati i punti principali per la più rapida conclusione degli stessi. L'obiettivo è quello di consentire, come già accaduto per il San Raffaele e la questione Sulcis, un percorso direttamente coordinato dalla Presidenza della Regione, in stretta sinergia con tutti i soggetti interessati, per risolvere i problemi derivanti, in gran parte, dalla protratta militarizzazione dell'Arcipelago e dallo spostamento del G8 nel 2009.
Sono i grandi temi delle bonifiche dei fondali dell'ex Arsenale, per le quali sta per partire la prima tranche del finanziamento, e la ricontrattazione sulle servitù militari, parte della più ampia trattativa che il Presidente Pigliaru sta conducendo per tutto il territorio regionale, a focalizzare l'attenzione. Ma il tema è, più in generale, garantire il pieno sviluppo e valorizzazione dell'arcipelago maddalenino. In tal senso, l'impegno è di completare rapidamente la riqualificazione del porto turistico e del waterfront cittadino; di riordinare il compendio immobiliare degli alloggi nati a servizio dell'Arsenale; di riequilibrare i rapporti tra il comune ed il Parco della Maddalena, tenuto ad elaborare il Piano socio economico, promotori congiunti dello sviluppo del territorio.