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Agricoltura, Falchi visita il caseificio di Sestu

"Stiamo vivendo un momento favorevole nelle quotazioni dei formaggi sardi trainati dalla crescita del prezzo del pecorino romano, - ha spiegato l'assessore Falchi - adesso è il momento di pianificare e programmare, valutando al meglio come affrontare i nuovi mercati, come stabilizzarci in quelli già esistenti, garantendo la qualità dei nostri alimenti con interventi sui disciplinari di produzione per venire incontro anche ai gusti dei consumatori".
agroindustria formaggio
CAGLIARI, 22 MAGGIO 2015 - Gli incontri sul territorio dell'assessore dell'Agricoltura, Elisabetta Falchi, con il mondo dell'impresa agroalimentare regionale oggi hanno fatto tappa nel caseificio Podda a Sestu. Ad accogliere l'esponente della Giunta Pigliaru Gianpiero Calzolari, presidente di Granarolo Spa (azienda che da alcuni anni controlla il 65% dello stabilimento sardo), e il presidente di LegaCoop Sardegna, Claudio Atzoi. Prima una visita fra i reparti di trasformazione e stagionatura, poi un colloquio per conoscere l’azienda e i suoi progetti per il futuro in Italia e nel mondo.

"Stiamo vivendo un momento favorevole nelle quotazioni dei formaggi sardi trainati dalla crescita del prezzo del pecorino romano, - ha spiegato l'assessore Falchi - adesso è il momento di pianificare e programmare, valutando al meglio come affrontare i nuovi mercati, come stabilizzarci in quelli già esistenti, garantendo la qualità dei nostri alimenti con interventi sui disciplinari di produzione per venire incontro anche ai gusti dei consumatori". La titolare dell'Agricoltura ha poi spiegato che con i mercati globalizzati è necessario vigilare ogni giorno contro i falsi e le contraffazioni che danneggiano le nostre eccellenze. "Intendiamo affrontare tutte queste sfide – ha proseguito Elisabetta Falchi – ragionando con i diversi soggetti che operano sul territorio e l’azienda Granarolo è uno dei nostri interlocutori importanti con cui dobbiamo lavorare e continuare a collaborare”.