Lavoro, Fondo sociale europeo: si rafforza la collaborazione fra Regione e Università. Mura: "Investiamo nel capitale umano"
"Con il Fondo Sociale Europeo la Regione investe nell'istruzione e nella formazione, in linea con le previsioni programmatiche già delineate nel Piano regionale di sviluppo e con l'Agenda europea, anche attraverso il confronto con le altre istituzioni, innanzitutto con l’università, con la quale in questi mesi abbiamo avviato un dialogo proficuo", ha detto l’assessore Mura nel suo intervento.Oltre a presentare obiettivi già raggiunti e buone pratiche attraverso la testimonianza di giovani beneficiari di borse di studio e Master and Back, la Regione attraverso l'incontro odierno ha voluto sottolineare la volontà di investire in innovazione, competitività e qualità. "La consistente diminuzione delle risorse pubbliche e in particolare del FSE che ha subito una riduzione di 200 milioni rispetto al precedente settennio - ha dichiarato l’assessore - ci impone di programmare con maggiore attenzione gli interventi, prediligendo la qualità e le potenziali ricadute positive sul tessuto sociale ed economico. Il ruolo dell’università in questo scenario è decisivo - ha proseguito Mura - per impostare una governance delle politiche per l’istruzione universitaria e l’alta formazione, capace di migliorare l'offerta formativa, renderla più competitiva e più consona alle esigenze del mercato".
"Il Fondo Sociale Europeo gioca un ruolo fondamentale - ha concluso la titolare dell’assessorato del Lavoro - essendo il fondo che sostiene gli interventi sulle persone, attraverso il quale stiamo realizzando azioni in grado di incidere oltre che su istruzione e formazione, anche su occupazione e inclusione sociale. L’abbiamo fatto con le misure che puntano al reinserimento nel mercato del lavoro di chi è uscito dagli ammortizzatori sociali, come il programma Flexicurity, e a creare occasioni lavorative per i giovani, le donne e gli appartenenti alle fasce più deboli”. All’incontro hanno partecipato anche il presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau, il sindaco di Sassari Nicola Sanna e il presidente della commissione consiliare Lavoro, cultura e formazione professionale Gavino Manca.