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Affari generali, al via il ciclo della performance. Demuro: "Monitoriamo il processo dalla programmazione all'obiettivo"

"Con la presa d’atto del rapporto di gestione per l’esercizio 2014 varato dall’Esecutivo, abbiamo concluso la predisposizione degli strumenti che ci serviranno a verificare, nella maniera più attenta possibile, il rapporto tra programmazione degli obiettivi e i risultati da ottenere”, dice l’assessore Demuro.
regione, affari generali
CAGLIARI, 5 AGOSTO 2015 - La Regione monitorerà il rapporto tra la programmazione e gli obiettivi da raggiungere, passo dopo passo, avendo così la possibilità di mettere in campo eventuali correttivi e miglioramenti. Lo strumento per la realizzazione di questo processo è il nuovo Ciclo della performance approvato oggi dalla Giunta su proposta dell'assessore degli Affari generali, Gianmario Demuro.

"Con la presa d’atto del rapporto di gestione per l’esercizio 2014 varato dall’Esecutivo, abbiamo concluso la predisposizione degli strumenti che ci serviranno a verificare, nella maniera più attenta possibile, il rapporto tra programmazione degli obiettivi e i risultati da ottenere”, dice l’assessore Demuro.

"Per la prima volta potrà essere verificato il percorso tra le strategie e la realizzazione dei risultati e il monitoraggio potrà essere messo in atto in diretta, mentre l’azione amministrativa si esplica, consentendo in tal modo la possibilità di prevedere gli interventi necessari".

Si tratta di un importante passo avanti verso l’affinamento tra la definizione degli indirizzi politici strategici, le risorse finanziarie disponibili, gli obiettivi dei singoli assessori e i programmi operativi annuali. "Con il nuovo ciclo della performance, il 2016 potrà essere l’anno in cui il collegamento tra l’obiettivo generale e il risultato sarà misurabile, il tutto di concerto con un apposito organismo indipendente di valutazione", continua Demuro.

Il provvedimento stabilisce la correlazione tra il ciclo di performance e il ciclo di programmazione finanziaria e di bilancio, nel rispetto del seguente iter: predisposizione dei programmi operativi annuali in concomitanza con l’avvio dello stesso ciclo di programmazione e di bilancio; definizione degli obiettivi in stretto coordinamento con i tempi di approvazione del bilancio regionale e dei piani con ultimazione di programmi operativi annuali entro e non oltre il 15 febbraio. La delibera dispone anche un monitoraggio infrannuale fra il 30 giugno e il 30 settembre, e la chiusura dei programmi operativi entro il 31 gennaio dell’anno successivo.

Il rapporto nasce dal lavoro di studio e monitoraggio dell’Ufficio del controllo interno di gestione ed è finalizzato a fornire un quadro maggiormente rappresentativo dei fatti economico gestionali più significativi, a integrazione del rendiconto generale della Regione. Il documento intende anche focalizzare alcuni aspetti della funzione del controllo interno nelle sue linee evolutive, esponendo gli obiettivi di sistema, le metodologie di lavoro impiegate e i risultati, anche in considerazione dell’attuale contesto di riforma in atto.