A Sassari 15 milioni per il centro storico, oggi la firma fra Regione e Comune. Paci e Sanna: "Non solo edilizia, forte intervento sul sociale"
“Quello di oggi è un accordo molto importante perché interviene nelle aree urbane e nel tessuto sociale, non solo attraverso la ristrutturazione edilizia ma anche con la restituzione alla collettività di questi spazi recuperati", dice Paci.“Quello di oggi è un accordo molto importante perché interviene nelle aree urbane e nel tessuto sociale, non solo attraverso la ristrutturazione edilizia ma anche con la restituzione alla collettività di questi spazi recuperati – dice Paci, che ha incontrato gli amministratori sassaresi nella sala Giunta di viale Trento insieme agli assessori degli Enti Locali Cristiano Erriu e del Lavoro Virginia Mura, e al direttore del Centro Regionale di Programmazione Gianluca Cadeddu – Questo è un pezzo importante della programmazione territoriale, abbiamo già firmato l’Iti per Cagliari e dopo la pausa estiva firmeremo con Olbia. A Sassari saranno rivitalizzati i luoghi tipici di una comunità che si vuol ritrovare e vuol ritrovare nuove occasioni per fare sviluppo anche economico, aprire imprese, avere una nuova attrattività. L’Iti di Sassari è inserito in una più ampia programmazione di area vasta che stiamo portando avanti con tutti i Comuni della zona, in modo tale che ci sia un programma di sviluppo complessivo e condiviso da tutto il territorio”.
Per l’attuazione dell’intervento è stata costituita una Cabina di Regia (con un rappresentante dell’autorità urbana e un referente per ciascun soggetto pubblico individuato nell’Iti) che svolge funzioni di indirizzo strategico e coordinamento, e si avvale di una Segreteria Tecnica.
“È un traguardo importante, raggiunto grazie all’impegno di tanti rappresentanti della nostra comunità e della Regione che insieme hanno condiviso l’idea di sviluppo di questa area, la parte più storica della nostra città che non aveva potuto godere di altri finanziamenti nel recente passato e che invece in questo modo rientra in un ciclo di programmazione e finanziamenti che la faranno rinascere”, sottolinea il sindaco Sanna. Uno dei punti di forza del programma di interventi è il Museo dei Candelieri: “Non sarà un’esposizione antica di oggetti messi in mostra e solo da guardare, ma una vera e propria esperienza emozionale; con l’aiuto della multimedialità sarà l’occasione di rivivere tutto l’anno i rumori, i suoni, la preparazione della festa: questo aiuterà ad attrarre anche le giovani generazioni, alle quali potremo così trasmettere i valori fondanti di una comunità che è nata circa 500 anni fa come uno dei primi Comuni liberi della nostra Isola”, ricorda il primo cittadino.
A proposito degli interventi per la riqualificazione e rivitalizzazione del centro storico, Sanna ha ricordato anche la delibera approvata pochi giorni fa dalla Giunta regionale per promuovere la residenzialità diffusa degli studenti universitari.