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Sardegna Expo, Falchi al padiglione Copagri: nel progetto Love It arriva il top dei cibi isolani

"Una visita istituzionale che si è arricchita di numerose esperienze imprenditoriali - ha spiegato l’esponente della Giunta Pigliaru -. Sapere che i nostri prodotti biologici, dai vini all’olio, dai pecorini al miele, passando per ortofrutta e carni del Bue Rosso, saranno fra i cibi sardi che faranno parte del progetto Love It non può che stimolarci ancora di più a lavorare sulle produzioni di qualità".
MILANO, 14 SETTEMBRE 2015 - "L'innovazione nelle imprese agricole attraverso un uso intelligente di nuove tecnologie, studi scientifici e di mercato per arrivare alla commercializzazione dei prodotti di eccellenza, tenendo sempre in primo piano il lavoro di agricoltori e pastori”. Lo ha detto l’assessore dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi, commentando le iniziative presentate in questi giorni da Copagri Sardegna a Expo.

"Una visita istituzionale che si è arricchita di numerose esperienze imprenditoriali - ha spiegato l’esponente della Giunta Pigliaru -. Sapere che i nostri prodotti biologici, dai vini all’olio, dai pecorini al miele, passando per ortofrutta e carni del Bue Rosso, saranno fra i cibi sardi che faranno parte del progetto Love It non può che stimolarci ancora di più a lavorare sulle produzioni di qualità".

Love It è un’idea nata in casa Copagri con l’obiettivo di accorciare la filiera tra produttore e consumatore. Il meglio dell’agroalimentare made in Italy sarà venduto in una rete di ristoranti, il primo è stato già aperto a Milano, nazionali ed esteri dove la parola d’ordine è la qualità. “I prodotti e le esperienze delle OP Unione Pastori, Terrantiga, OrtoSestu, Consorzio del Bue Rosso e S’Atra Sardigna, che hanno animato l’esposizione di Copagri – ha osservato Falchi – devono essere da esempio per le tante iniziative imprenditoriali che intendono lavorare sulla qualità del cibo e l’internazionalizzazione dei mercati. Sul primo punto non siamo secondi a nessuno, sul secondo possiamo fare ancora e meglio”.