Programmazione territoriale, 4 milioni al progetto del Parteolla. Paci: finanziamo idee che portano sviluppo
Trecentomila euro subito, per la creazione di un Club di prodotto ovvero di una rete di imprese che lavori a un'offerta turistica, enogastronomica, esperienzale ed escursionistica ben definita.Trecentomila euro subito, per la creazione di un Club di prodotto ovvero di una rete di imprese che lavori a un'offerta turistica, enogastronomica, esperienzale ed escursionistica ben definita. L'obiettivo del progetto, finanziato con soldi europei, è infatti incrementare la competitività turistica del territorio, puntando sulle eccellenze locali, trasformandole in una leva per promuovere l'intero sistema economico territoriale e aiutando le imprese a imporsi sui mercati nazionali e internazionali. Alla firma del progetto erano presenti anche gli imprenditori Sandro Murgia delle Cantine Dolianova e Vittorio Tomasiello di Argiolas formaggi.
IMPRESE LOCALI FONDAMENTALI - "Un progetto di sviluppo locale estremamente interessante, nel quale le imprese del territorio sono coinvolte dal primo momento e che punta molto sulle eccellenze dell'agroalimentare locale - dice il vicepresidente della Regione - Intorno a queste eccellenze, a questi valori della cultura locale si costruisce un percorso di ricettività, di ristorazione, di capacità del territorio di crescere e svilupparsi. Questa è esattamente l'essenza della nostra programmazione territoriale: i territori propongono, la Regione valuta e in tempi brevi si arriva alla firma e al finanziamento. Questo progetto sicuramente porterà un valore aggiunto al territorio e darà anche ai giovani l'opportunità di avere possibilità di lavoro. Non stiamo finanziando una serie di infrastrutture e opere pubbliche ma proposte concrete che puntano allo sviluppo economico del territorio, che si fa con le imprese che sanno stare sul mercato. È questa la scommessa che portiamo avanti oggi".
LE RISORSE DEL TERRITORIO - Il direttore del Centro Regionale di Programmazione Gianluca Cadeddu sottolinea l'originalità della proposta del Parteolla-Basso Campidano. "Di progetti ne ho visti molti in questi anni, e questo è davvero diverso dagli altri. Amministratori e imprenditori locali sono ben consci delle potenzialità del loro territorio, sono concentrati sul progetto e puntano molto su questo per rilanciarne l'economia". Un territorio "dalle enormi potenzialità con una concentrazione di imprese molto valide che sono delle vere e proprie eccellenze a livello regionale e una percentuale di residenti in età lavorativa molto alta, intorno al 72% - dice Lucia Meloni nella doppia veste di presidente dell'Unione e sindaco di Donori -. Abbiamo firmato questo progetto in tempi brevissimi, ora siamo pronti a partire".
GLI APPUNTAMENTI IN AGENDA - I prossimi accordi di programma che si avviano alla chiusura sono quelli con le Unioni di Comuni Ogliastra, Parte Montis e Alta Gallura, che vanno ad aggiungersi a quello dell'Alta Marmilla finanziato con la Strategia nazionale per le aree interne e ai tre Interventi Territoriali Integrati da 15 milioni ciascuno per Cagliari, Sassari e Olbia.