Fitto casa. Dalla Giunta 3 milioni per gli studenti che studiano in Sardegna o all'estero
Gli aventi diritto saranno selezionati sulla base dei crediti formativi e del reddito (Isee), che non dovrà superare i 35 mila euro. Possono beneficiarne gli studenti nati in Sardegna o residenti nell'isola da 5 anni, che non siano fuori corso da più di un anno.
I requisiti. Gli aventi diritto saranno selezionati sulla base dei crediti formativi e in base al reddito (Isee) che non dovrà superare i 35mila euro. Possono inoltre beneficiare del contributo gli studenti nati in Sardegna o residenti nell'isola da 5 anni, che non siano fuori corso da più di un anno. Per gli iscritti al primo anno accademico di un corso magistrale a ciclo unico, la votazione necessaria di diploma di scuola superiore dovrà essere di 70/100, mentre dovranno aver conseguito il diploma di laurea con votazione di 90/100 per l’accesso al beneficio gli studenti iscritti al primo anno di un corso di laurea magistrale. Per ciò che concerne le università all'estero, queste dovranno rilasciare titoli di studio aventi valore legale sul territorio in cui operano e in tutta la Comunità europea. "Questi fondi sono un ulteriore sostegno - ha detto Firino - al diritto allo studio specie in questo momento di difficoltà che tocca tutto il mondo dell’istruzione. Abbiamo deciso di mettere mano e calibrare gli interventi, per ciò che concerne gli Atenei, per gli studenti che non usufruiscono attualmente di borse di studio".
La ripartizione. I tre milioni saranno ripartiti tra l'Ersu di Cagliari, al quale andranno 1milione 150 mila euro, e quello di Sassari 600 mila euro, riservati agli studenti sardi fuori sede. Ai contributi dovranno avere priorità d’accesso gli studenti risultati "idonei non beneficiari" nelle graduatorie per le borse di studio e il posto alloggio. Un milione 250 mila euro serviranno per la graduatoria degli studenti che frequentano corsi di laurea in Atenei fuori dalla Sardegna.