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Agricoltura, Psr 2007-2013: Agea firma decreto di pagamento per 17 milioni di eurognificativo

"Attendevamo da un mese l'approvazione di questo decreto - commenta l’assessore dell'Agricoltura Falchi -. La costante azione di pressione esercitata dall’Assessorato nei confronti di AGEA comincia ad avere dei riscontri positivi".
Agricoltura
CAGLIARI, 15 APRILE 2016 - Oggi a Roma l'Organismo pagatore nazionale in agricoltura (AGEA) ha approvato un decreto di pagamento relativo al PSR 2007-2013 della Regione Sardegna: l'importo complessivo è di 17.607.112 di euro, a saldo di 3097 domande. "Attendevamo da un mese l'approvazione di questo decreto - commenta l’assessore dell’Agricoltura Elisabetta Falchi -. La costante azione di pressione esercitata dall’Assessorato nei confronti di AGEA comincia ad avere dei riscontri positivi".

La ripartizione della cifra. I 17,6 milioni di euro sono così ripartiti: 11,5 milioni per la liquidazione delle domande relative alla misura 214 (cioè, interventi per agricoltura biologica, produzione integrata, difesa del suolo e tutela delle biodiversità), 1,25 milioni per la misura 126 (ripristino potenziale produttivo per eventi calamitosi), 2,9 milioni per la misura 121 (ammodernamento delle imprese agricole). I restanti 2 milioni di euro sono stati utilizzati per il pagamento di domande relative agli interventi per la trasformazione dei prodotti agroalimentari, per il miglioramento del benessere degli animali e per indennità compensative relative all’annualità 2014.
Verso l'Organismo pagatore regionale. L'attenzione dell’Assessorato resta comunque alta: "Non possiamo ancora dirci soddisfatti: continueremo a monitorare quotidianamente l’andamento dei pagamenti e delle istruttorie - dice la titolare dell’Agricoltura -. Ho già provveduto a chiedere ad ARGEA di potenziare l’attività istruttoria sulle domande presentate nel 2015 e di avviare l’iter procedurale per il riconoscimento dell’Organismo pagatore regionale". "Il ritardo nelle liquidazioni e l’incertezza dei tempi sull’erogazione degli aiuti, legata alla criticità operativa dell'Organismo Pagatore Nazionale, non sono più tollerabili. Per questo abbiamo deciso di fare da soli - conclude l'Assessore – assumendoci piena responsabilità operativa su tutto l’iter delle domande presentate nella nostra Regione".