Trasporti, trasferimento competenze motorizzazione. Deiana: al lavoro commissione paritetica e tavolo tecnico
"Nel febbraio del 2015 abbiamo quindi costituito un tavolo tecnico con i ministeri interessati che sta tuttora lavorando per superare le problematiche di natura finanziaria, connesse ai costi del personale e al trasferimento delle relative risorse", dice Deiana.CAGLIARI, 6 LUGLIO 2016 - "Il trasferimento alla Regione delle funzioni attribuite alla motorizzazione civile e all’Ustif, Ufficio speciale trasporti a impianti fissi, è uno degli obiettivi che la Giunta si è posta sin dal suo insediamento". Lo dice l’assessore dei Trasporti Massimo Deiana. "Siamo stati impegnati in questa direzione anche dalla mozione unitaria approvata dal Consiglio regionale a luglio del 2014, che richiedeva la costituzione della commissione paritetica Stato-Regione necessaria per formalizzare le norme di attuazione in materia".
Il titolare dei Trasporti spiega che le problematiche relative alla motorizzazione civile in Sardegna sono state portate all'attenzione della commissione paritetica che si è insediata due anni fa, presieduta dall’onorevole Francesco Sanna. "Nel febbraio del 2015 abbiamo quindi costituito un tavolo tecnico con i ministeri interessati che sta tuttora lavorando per superare le problematiche di natura finanziaria, connesse ai costi del personale e al trasferimento delle relative risorse - continua Deiana -. L'attribuzione di nuove competenze dallo Stato a una Regione autonoma deve seguire necessariamente un complesso iter che passa per la formulazione di norme da parte dell’organismo paritetico, così come indicato dall’articolo 56 dello Statuto sardo".
Il titolare dei Trasporti spiega che le problematiche relative alla motorizzazione civile in Sardegna sono state portate all'attenzione della commissione paritetica che si è insediata due anni fa, presieduta dall’onorevole Francesco Sanna. "Nel febbraio del 2015 abbiamo quindi costituito un tavolo tecnico con i ministeri interessati che sta tuttora lavorando per superare le problematiche di natura finanziaria, connesse ai costi del personale e al trasferimento delle relative risorse - continua Deiana -. L'attribuzione di nuove competenze dallo Stato a una Regione autonoma deve seguire necessariamente un complesso iter che passa per la formulazione di norme da parte dell’organismo paritetico, così come indicato dall’articolo 56 dello Statuto sardo".