Convegno diversabilità, Firino: aumentiamo le risorse per assistenza e trasporto studenti disabili
"Siamo intervenuti come Regione per compensare i tagli statali alle Province, che non avevano più risorse per questo tipo di esigenze - ha detto Firino - oggi siamo chiamati a una revisione del lavoro portato avanti e di quello che resta da fare per migliorare il servizio, alla luce del nuovo e più definito assetto istituzionale, ovvero le Province, con le quali possiamo confrontarci".
A dirlo è l’assessora della Pubblica Istruzione Claudia Firino, questa mattina, a Sassari all’iniziativa "Diversabilità", organizzata all’hotel Grazia Deledda a Sassari, da Cgil sarda e Flc regionale, e incentrata sulle politiche inclusive per l’istruzione.
L'evento è stato organizzato per mettere a confronto sia le richieste delle scuole, sia le proposte delle istituzioni. "Siamo intervenuti come Regione per compensare i tagli statali alle Province, che non avevano più risorse per questo tipo di esigenze - ha proseguito Firino - oggi siamo chiamati a una revisione del lavoro portato avanti e di quello che resta da fare per migliorare il servizio, alla luce del nuovo e più definito assetto istituzionale, ovvero le Province, con le quali possiamo confrontarci".
L’assessora ha sottolineato anche che l'incontro è stata l'occasione per parlare di inclusione, uguaglianza e pari opportunità a tutti i livelli, e anche per ribadire l’attenzione che si sta ponendo sul tema dell’abilitazione dei docenti al sostegno, e i problemi che sussistono ancora nella nostra regione per il fabbisogno richiesto.
"Il decreto approvato qualche giorno fa dal Miur avvia finalmente le procedure per i corsi di abilitazione. Vigileremo -ha detto Firino- perché tutto parta in regola entro il 16 dicembre, ma terremo aperta l’interlocuzione con il ministero per ciò che concerne le esigenze della Sardegna".
"Stiamo ragionando -ha concluso l’esponente della Giunta- anche con l’assessorato della Sanità, e dal primo gennaio lo faremo ancora di più con la nascita della Asl unica, sugli strumenti che potranno garantire omogeneità nelle procedure di certificazione per la disabilità dello studente, e nel lavoro delle Commissioni che nelle scuole elaborano i Piani educativi individualizzati".