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Archivi di deposito dell’Amministrazione regionale

L'archivio di deposito è il complesso dei documenti relativi ad affari e a procedimenti amministrativi con­clu­si, per i quali non risulta più necessaria una trattazione o comunque verso i quali sussista un interesse sporadico o semiattivo da parte degli uffici e servizi della Amministrazione Regionale.
I documenti relativi a pratiche e procedimenti conclusi vengono trasferiti nell’archivio di deposito. Il trasferimento e la conservazione di queste carte devono essere attuati in modo da rispettare l’ordine e l’organizzazione che avevano nell’archivio corrente; non di rado infatti queste pratiche possono essere richiamate alla consultazione, dagli uffici che le hanno prodotte, per le necessità del servizio: è necessario quindi poterle recuperare in tempi brevi e garantire che questa movimentazione non alteri l’ordine e l’integrità della documentazione conservata.

Nell’archivio di deposito devono inoltre svolgersi, periodicamente e secondo criteri prestabiliti, le operazioni di selezione e scarto, che individuano i documenti che dovranno essere conservati permanentemente ed essere quindi versati, trascorso il tempo di 40 anni previsto dalla legislazione italiana, nell’archivio storico.

La fase di transito della documentazione nei depositi è quindi estremamente importante per l’attività dell’ente produttore e per la conservazione della sua memoria in una prospettiva storica.

La Regione Sardegna ha messo a punto un articolato programma di interventi per la corretta gestione e tenuta dei propri archivi di deposito.

Documenti Correlati:
Piano di lavoro per gli Archivi di Deposito [file.pdf]
Circolare sugli scarti [file.pdf]