Regione Autonoma della Sardegna [SITO ARCHIVIO]
Vai alla nuova versione
Vai al contenuto della pagina

Logo Regione Sardegna


Salone del libro di Torino. stand Sardegna +38% di vendite. Dessena, ottimo risultato: obiettivo è rinnovarci ogni anno

"La trentesima edizione del Salone del libro di Torino si è chiusa con una crescita del 38% delle vendite allo stand Sardegna, ed è stata una vera soddisfazione poter registrare personalmente il grande interesse di pubblico verso i prodotti dell'editoria isolana, che ci qualificano a livello internazionale". Lo ha detto l'assessore della Cultura Dessena commentando i dati rilevati alla chiusura della manifestazione.
Cultura
CAGLIARI, 23 MAGGIO 2017 - "Si è chiusa positivamente la trentesima edizione del Salone del libro di Torino, con una crescita del 38% delle vendite allo stand Sardegna, ed è stata una vera soddisfazione poter registrare personalmente il grande interesse di pubblico verso i prodotti dell'editoria isolana, che ci qualificano a livello internazionale". Lo ha detto l’assessore della Cultura Giuseppe Dessena, commentando i dati rilevati alla chiusura della manifestazione al Lingotto Fiere.

"La Regione - ha proseguito l’assessore - è stata ancora una volta attenta e presente, con un importante investimento, anche in termini economici, alla manifestazione del Salone che ha l'obiettivo di promuovere un tessuto produttivo culturale di notevole importanza. Alla soddisfazione per il lavoro svolto da tutti gli attori coinvolti, si unisce però l'opportuna esigenza di mantenere la lucidità e la capacità di promuovere cambiamenti capaci di produrre un valore aggiunto anno dopo anno. La Regione ha come obiettivo quello di rinnovarsi e crescere all’interno di kermesse di questo livello, cercando di mirare sempre più a una promozione del libro sardo, e dell’intero territorio, che sia di reale qualità e al passo con i tempi. Intanto è giusto festeggiare il buon risultato".

Leggi anche la notiziea del 21 maggio 2017 "Salone del Libro di Torino, terza giornata dedicata a donne e politica. Omaggio anche a Deledda e Dessì"