Cento chiese da valorizzare, accordo tra Regione, Conferenza Episcopale e Anci. Pigliaru: sinergia su patrimonio di grande significato
Il documento siglato oggi nasce dal lavoro della Cabina di regia istituita il 22 settembre scorso dai presidenti della Regione Francesco Pigliaru e della Conferenza Episcopale Monsignor Arrigo Miglio con l’obiettivo di promuovere e attivare reciproche forme di collaborazione nei settori dei beni culturali, dell’istruzione, della formazione, della promozione sociale e della sanità. Il prossimo passaggio prevede convenzioni territoriali tra le singole Diocesi e le Unioni di Comuni o le Associazioni di Unioni di Comuni.Il documento siglato oggi nasce dal lavoro della Cabina di regia istituita il 22 settembre scorso dai presidenti della Regione Francesco Pigliaru e della Conferenza Episcopale Monsignor Arrigo Miglio con l’obiettivo di promuovere e attivare reciproche forme di collaborazione nei settori dei beni culturali, dell’istruzione, della formazione, della promozione sociale e della sanità. Il prossimo passaggio prevede convenzioni territoriali tra le singole Diocesi e le Unioni di Comuni o le Associazioni di Unioni di Comuni.
“Abbiamo un patrimonio comune di enorme valore e significato. Aver creato una piattaforma istituzionale è lo strumento che ci permette di indirizzare in questa direzione risorse rilevanti”, dichiara il presidente della Regione Francesco Pigliaru, ricordando che l’accordo stretto da Regione e CES lo scorso settembre è il primo di questo tipo in Italia. “Quello di oggi è un nuovo passo nel percorso che abbiamo condiviso, con l’obiettivo di rendere questi luoghi di nuovo vivi, restituendoli alle comunità e all’interesse di quanti vogliano visitarli”.
"Attraverso questo accordo - sottolinea l’assessore Erriu - la Regione, i Comuni e le Diocesi decidono di mettere insieme le risorse per valorizzare e salvaguardare le chiese che hanno un valore storico-culturale come elementi attrattori per le politiche di promozione turistica ma anche come concentrato di fede e tradizione, che può consentire alla nostra Isola di farsi bella e presentarsi ai cittadini e ai turisti visitatori in modo appropriato”.
"All’interno del Protocollo con la Conferenza Episcopale – aggiunge l’assessore Paci – abbiamo lavorato molto bene nella programmazione territoriale per valorizzare l’accordo generale. Le comunità locali, in particolare l’Ogliastra e la Gallura, hanno individuato una serie di chiese di grande interesse culturale da valorizzare come attrattori del territorio. La CES raddoppia la disposizione finanziaria, quindi abbiamo un duplice risultato: luoghi che rinascono e nuovi cantieri di lavoro che, soprattutto in questo periodo, sono di grandissima importanza".