Industria, internazionalizzazione, al via seconda edizione di Export Lab. Piras: prosegue politica di sostegno alle imprese
"Export Lab 2 è un altro tassello che va a irrobustire le azioni che da oltre tre anni, grazie al Programma per l’Internazionalizzazione, stiamo portando avanti per sostenere le imprese sarde e consentire ad alcune delle eccellenze dell'isola di farsi conoscere e apprezzare fuori dai confini regionali", ha detto l'assessora Piras.L'ASSESSORA PIRAS.
"Export Lab 2 è un altro tassello che va a irrobustire le azioni che da oltre tre anni, grazie al Programma per l’Internazionalizzazione, stiamo portando avanti per sostenere le imprese sarde e consentire ad alcune delle eccellenze dell’isola di farsi conoscere e apprezzare fuori dai confini regionali”, ha detto l’assessora Piras. “I dati sull’export sono confortanti e riteniamo che ciò sia anche per merito delle politiche attuate dalla Regione. Il nostro obiettivo è continuare a lavorare perché si consolidi la posizione delle nostre micro e piccole imprese nei mercati esteri. Con grande soddisfazione – ha proseguito l’assessora – ho letto oggi, sulle pagine di un quotidiano nazionale, dell’exploit di un’azienda di Oschiri che, con il supporto di Confartigianato, dopo aver partecipato ai bandi, ai forum e alle Fiere organizzate all’estero dall’Assessorato, è riuscita ad ampliare il proprio mercato e a far conoscere i propri prodotti all’estero. Il caso di Oschiri è solo uno dei tanti che abbiamo potuto seguire e apprezzare non solo nel settore dell’agroalimentare ma anche in quello dell’ICT, in particolare le start up innovative, con la presenza di ben 7 giovani imprese al CES di Las Vegas nelle scorse settimane. È l’ennesima riprova – ha concluso l’assessora – che il tessuto imprenditoriale della Sardegna è molto attivo, c’è voglia di investire, soprattutto in conoscenza, e di oltrepassare i limiti dettati dall’insularità. Il supporto della Regione non verrà meno".
EXPORT LAB 2.
La prima edizione di Export Lab ha visto la partecipazione di 44 aziende che hanno fatto un percorso di formazione in aula e predisposto i progetti di penetrazione commerciale all’estero. Altre 412 imprese hanno invece partecipato a eventi e seminari formativi. All’Export Lab 2 vi partecipano 50 imprese. Durerà 9 mesi e si articolerà in tre fasi. Nella prima fase, partita in questi giorni, è prevista la formazione in aula, sia a Cagliari che a Sassari. In tre mesi le imprese affronteranno le principali tematiche legate ai processi di internazionalizzazione, dalla pratica dell’export alle tecniche di commercio estero, alla stesura di business plan. Nella seconda fase, le imprese potranno contare su un affiancamento personalizzato da parte degli esperti di internazionalizzazione registrati nella banca dati docenti di ICE Agenzia, un percorso che è stato rafforzato rispetto alla passata edizione. Tra gli obiettivi, infatti, c’è l’elaborazione di un progetto strategico di penetrazione in un mercato prescelto. Quindi, la terza e ultima fase, nel corso della quale le imprese potranno rendere operativo il progetto di business plan, sondando le diverse opportunità offerte dal mercato e partecipando ad azioni commerciali, incontri B2B, fiere o eventi. I settori di riferimento sono: agroalimentare, moda, artigianato artistico, mobilità, arredo e costruzioni, lapideo, sughero, alta tecnologia e energia. Infine, al termine della seconda fase, si procederà alla pubblicazione del bando per le Piccole e Medie imprese singole. L'avviso contemplerà delle premialità per le aziende che hanno partecipato all’Export Lab.