Ex Alcoa, firma con Sider Alloys. Pigliaru: grande lavoro di squadra
il presidente della Regione Francesco Pigliaru ha commentato in conferenza stampa al Mise insieme al ministro Carlo Calenda, la firma con cui oggi Sider Alloys ha acquisito la proprietà degli impianti ex Alcoa di Portovesme. “Agli operai diciamo che abbiamo lavorato per loro, ispirati dalla loro determinazione a far ripartire la produzione, dalla loro convinzione che quei posti di lavoro, in un territorio in cui la disoccupazione è altissima, si potevano recuperare, e con loro tutta la capacità di produrre”, ha proseguito Francesco Pigliaru rispondendo alle domande dei giornalisti.LA VICENDA ALCOA. Nel 2014 sembrava una partita ormai persa: stabilimento chiuso, lavoratori a casa, nessun investitore all’orizzonte. Oggi la fabbrica di Portovesme si appresta a rinascere. Si chiude il capitolo della multinazionale statunitense, si apre quello della società svizzera Sider Alloys. La firma di oggi a Roma sancisce il passaggio delle consegne. Si completa la parte più difficile del percorso tracciato per la ripresa della filiera dell’alluminio in Sardegna. Un risultato sul quale all’inizio della legislatura pochi avrebbero scommesso. Merito della Giunta Pigliaru, e del lavoro fatto insieme ai Governi guidati da Renzi e da Gentiloni, averci creduto. Due anni fa, dopo la rinuncia di alcune società inizialmente interessate alla fabbrica, la trattativa era entrata in una fase complicata. Poi la svolta, arrivata nel novembre del 2016, con la decisione del MISE di coinvolgere Invitalia per evitare lo smantellamento degli impianti e trovare un nuovo acquirente. Un anno di lavoro incessante per avere nuove norme che rendessero competitive le produzioni energivore, risolvere la questione delle bonifiche, garantire gli interventi sulle infrastrutture inseriti nel Piano Sulcis e ottenere l’estensione degli ammortizzatori sociali per 500 lavoratori. Una lotta contro il tempo. Fino allo scorso 22 dicembre, quando a Portovesme è stato siglato l'accordo di programma con Invitalia e Regione per l’investimento proposto da Sider Alloys: 140 milioni di euro, con agevolazioni del MISE e della Regione pari a 94 milioni. Oggi lo stabilimento di Portovesme passa di mano ma lo sguardo è rivolto al passo successivo, quello definitivo: la riapertura dei cancelli e il riavvio della produzione.