Regione Autonoma della Sardegna [SITO ARCHIVIO]
Vai alla nuova versione
Vai al contenuto della pagina

Logo Regione Sardegna


Olai e Govossai, incontro tra assessore dei Lavori pubblici e Abbanoa. Soluzioni più rapide per il collegamento tra i due invasi

Sono questi alcuni degli elementi emersi ieri nel corso di un incontro convocato a Cagliari dall’assessore dei Lavori Pubblici Edoardo Balzarini al quale hanno preso parte Abbanoa (presenti l’amministratore unico Alessandro Ramazzotti e il Direttore Generale Sandro Murtas), l’Agenzia regionale del distretto idrografico della Sardegna Presenti, rappresentata da Paolo Botti, e l’Ente di Governo dell'Ambito della Sardegna (EGAS), rappresentato da Francesca Salis.
Cagliari 13 marzo 2018 - Individuazione delle risorse finanziarie necessarie all’attuazione dell’intervento di messa in esercizio dell’impianto di sollevamento per il trasferimento delle acque dall’invaso di Govossai (Fonni) a quello di Olai (Orgosolo). Impegno da parte di Abbanoa a valutare costi e benefici per un collegamento strutturale tra gli invasi di Govossai e Gusana.

Sono questi alcuni degli elementi emersi ieri nel corso di un incontro convocato a Cagliari dall’assessore dei Lavori Pubblici Edoardo Balzarini al quale hanno preso parte Abbanoa (presenti l’amministratore unico Alessandro Ramazzotti e il Direttore Generale Sandro Murtas), l’Agenzia regionale del distretto idrografico della Sardegna Presenti, rappresentata da Paolo Botti, e l’Ente di Governo dell'Ambito della Sardegna (EGAS), rappresentato da Francesca Salis.

Obiettivo della riunione: dare risposte concrete alle necessità di garantire l'approvvigionamento idropotabile di diversi comuni del nuorese con il massimo utilizzo possibile delle risorse invasate nelle dighe Govossai ed Olai. Abbanoa ha dichiarato, al riguardo, di aver già individuato le opere necessarie per consentire, in tempi brevi, il trasferimento dei volumi idrici invasati nella diga Govossai verso la diga di Olai, impegnandosi a anticipare subito la somma necessaria per l’intervento (circa 700mila euro) che permetterà di incrementare il volume delle acque nell’invaso di Olai. La Regione ha dato la propria disponibilità, previa verifica con l'Egas, per trasferire ad Abbanoa le risorse finanziarie anticipate dal Gestore, qualora necessario anche attraverso una eventuale rimodulazione finanziaria della programmazione in corso.

Circa gli interventi strutturali sulla diga Govossai, Abbanoa ha riferito che è prossima la sottoscrizione della convenzione con il Ministero Infrastrutture (MIT) regolante l'impiego di un primo finanziamento, di 4,5 milioni di euro, finalizzato a garantire la tenuta statica e quindi la sicurezza della diga (di conseguenza, superando le attuali limitazioni, anche a consentire l'incremento della capacità di invaso) mentre l'Assessore dei Lavori Pubblici ha confermato che con recente deliberazione del CIPE sono stati attribuiti, su istanza della Regione, ulteriori finanziamenti a favore degli invasi della Regione, tra cui 2 milioni di euro finalizzati ai maggiori fabbisogni di intervento della diga Govossai.

Per quanto riguarda l’invaso di Olai, Abbanoa si prepara a portare a compimento gli interventi finanziati con risorse ministeriali e della Regione Sardegna. Una prima linea di finanziamento, pari un milione e centomila euro consentirà, terminata la fase di progettazione, i primi interventi di impermeabilizzazione sulla torre di presa della diga. La seconda linea di finanziamento, pari a 4 milioni di euro, sarà utilizzata per completare l'impermeabilizzazione dell'intero paramento dello sbarramento. Anche per l'utilizzo di questo finanziamento l’accordo con il Ministero sarà firmato nei prossimi giorni.

Tra le altre questioni in via di risoluzione, quella della guardiania a Olai: nei prossimi giorni Abbanoa comunicherà ufficialmente al Servizio Nazionale Dighe l’attivazione della guardiania h24, condizione indispensabile per poter superare le attuali limitazioni di invaso e, conseguentemente, incrementare l'attuale capacità pari agli attuali 9,4 milioni di metri cubi, fino a 13 milioni circa.

"Una riunione estremamente positiva" ha concluso l'assessore Balzarini, che rimarca "l'importanza dei confronti tra Enti e soggetti preposti alla gestione delle risorse idriche per verificare congiuntamente l'avanzamento delle iniziative prese e quelle da assumere per il superamento delle criticità presenti".