Sanità: gruppi di cammino, al via la fase operativa
“Investire sulla promozione della salute – ha affermato l’assessore Luigi Arru – è una delle migliori azioni che stiamo compiendo in questa legislatura. Il PRP sostiene comportamenti corretti, stili di vita e buone pratiche che sono un ottimo strumento di prevenzione di tante malattie croniche non trasmissibili”.
Cagliari, 27 settembre 2018 – I “Gruppi di cammino” sono un insieme di persone che decidono di intraprendere l’attività fisica per promuovere il proprio benessere e per socializzare.
Un modello di promozione della salute che l’Assessorato regionale dell’Igiene e dell’assistenza sociale vuole diffondere estensivamente nell’ambito del Piano Regionale della Prevenzione (PRP) 2014-2018. Del progetto, capofila l’ATS-ASSL di Sanluri, si è parlato davanti ai rappresentanti delle associazioni dei cittadini. Partner della Regione e dell’ATS sono l’ANCI e l’UISP, anch’esse presenti all’incontro.
“Investire sulla promozione della salute – ha affermato l’assessore Luigi Arru – è una delle migliori azioni che stiamo compiendo in questa legislatura. Il PRP sostiene comportamenti corretti, stili di vita e buone pratiche che sono un ottimo strumento di prevenzione di tante malattie croniche non trasmissibili”.
Fondamentale, lo hanno sostenuto tutti gli intervenuti, è sicuramente il coinvolgimento e l’apporto attivo delle associazioni locali e dei Comuni interessati.
Il prossimo passo sarà l’estensione del progetto a tutto il territorio regionale attraverso l’acquisizione della volontà a partecipare da parte delle amministrazioni comunali, con l’obiettivo iniziale di avviare entro l’anno le attività in almeno due comuni per ogni ASSL.
Un modello di promozione della salute che l’Assessorato regionale dell’Igiene e dell’assistenza sociale vuole diffondere estensivamente nell’ambito del Piano Regionale della Prevenzione (PRP) 2014-2018. Del progetto, capofila l’ATS-ASSL di Sanluri, si è parlato davanti ai rappresentanti delle associazioni dei cittadini. Partner della Regione e dell’ATS sono l’ANCI e l’UISP, anch’esse presenti all’incontro.
“Investire sulla promozione della salute – ha affermato l’assessore Luigi Arru – è una delle migliori azioni che stiamo compiendo in questa legislatura. Il PRP sostiene comportamenti corretti, stili di vita e buone pratiche che sono un ottimo strumento di prevenzione di tante malattie croniche non trasmissibili”.
Fondamentale, lo hanno sostenuto tutti gli intervenuti, è sicuramente il coinvolgimento e l’apporto attivo delle associazioni locali e dei Comuni interessati.
Il prossimo passo sarà l’estensione del progetto a tutto il territorio regionale attraverso l’acquisizione della volontà a partecipare da parte delle amministrazioni comunali, con l’obiettivo iniziale di avviare entro l’anno le attività in almeno due comuni per ogni ASSL.