Latte, Caria: anche la Conferenza Stato-Regioni dice sì a Oilos. Manca solo la firma del ministro
"Manca solo la firma del Ministro delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del Turismo, Gian Marco Centinaio, e poi l’Organismo interprofessionale latte ovino sardo, sarà una realtà riconosciuta a livello governativo".
Cagliari, 8 novembre 2018 - "Per Oilos arriva anche il parere positivo della Conferenza Stato - Regioni, riunita oggi a Roma: manca solo la firma del Ministro delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del Turismo, Gian Marco Centinaio, e poi l’Organismo interprofessionale latte ovino sardo, sarà una realtà riconosciuta a livello governativo". Lo annuncia l’assessore dell’agricoltura Pier Luigi Caria, che commenta: "Dopo il via libera della Conferenza Stato-Regioni attendiamo la firma del Ministro affinché l’Organismo interprofessionale possa finalmente partire e svolgere il ruolo per cui è stato costruito: intervenire concretamente sulle dinamiche del comparto lattiero-caseario ovino sardo per governare al meglio il mercato e costruire percorsi di stabilità rispetto al costante saliscendi del prezzo del latte pagato ai pastori. Sarà uno strumento fondamentale - prosegue l’assessore Caria - per dare finalmente una risposta al problema del prezzo del latte, con il risultato di dare una solidità e una capacità organizzativa maggiore alle imprese pastorali, soprattutto sul piano della programmazione e degli investimenti.”
Oilos. L’organismo interprofessionale non ha al proprio interno rappresentanti della Regione Sardegna che opera solo come soggetto di supporto per le attività di assistenza tecnico-amministrativa. L’Oilos, con sede legale a Oristano presso l’ARAS di Nuraxinieddu, è composta da 25 soggetti che hanno designato a loro volta 11 rappresentanti: 5 del mondo della cooperazione; 3 per la parte privata dell’industria e 3 per i produttori primari (le Organizzazioni dei produttori composte dai pastori). Fanno parte di Oilos anche i Consorzi di tutela del Pecorino romano, Pecorino e Fiore sardo, e le associazioni di categoria agricola: Coldiretti, Cia, Copagri, Confagricoltura, Confcooperative, Legacoop e AGCI. Presidente è Salvatore Pala, già presidente della Coop. Unione pastori di Nurri, mentre vice presidenti sono Pier Luigi Pinna, della Fratelli Pinna di Thiesi, e Rino Putzolu dell’Op Pastori associati Sardegna (PAS) di Villanovaforru.
Oilos. L’organismo interprofessionale non ha al proprio interno rappresentanti della Regione Sardegna che opera solo come soggetto di supporto per le attività di assistenza tecnico-amministrativa. L’Oilos, con sede legale a Oristano presso l’ARAS di Nuraxinieddu, è composta da 25 soggetti che hanno designato a loro volta 11 rappresentanti: 5 del mondo della cooperazione; 3 per la parte privata dell’industria e 3 per i produttori primari (le Organizzazioni dei produttori composte dai pastori). Fanno parte di Oilos anche i Consorzi di tutela del Pecorino romano, Pecorino e Fiore sardo, e le associazioni di categoria agricola: Coldiretti, Cia, Copagri, Confagricoltura, Confcooperative, Legacoop e AGCI. Presidente è Salvatore Pala, già presidente della Coop. Unione pastori di Nurri, mentre vice presidenti sono Pier Luigi Pinna, della Fratelli Pinna di Thiesi, e Rino Putzolu dell’Op Pastori associati Sardegna (PAS) di Villanovaforru.