Regione Autonoma della Sardegna [SITO ARCHIVIO]
Vai alla nuova versione
Vai al contenuto della pagina

Logo Regione Sardegna


“La regione incontra le scuole”, incontro al liceo De Castro di Oristano sulle migrazioni

Le storie di Ismael, Adriano, Sambu, Ali e Hussein hanno caratterizzato l’incontro promosso dalla Regione che si è svolto nella Palestra del Liceo De Castro a Oristano sui temi dell’accoglienza e dell’inclusione dei richiedenti asilo e dei titolari di protezione internazionale
migranti
Le storie di Ismael, Adriano, Sambu, Ali e Hussein hanno caratterizzato l’incontro promosso dalla Regione che si è svolto nella Palestra del Liceo De Castro a Oristano sui temi dell’accoglienza e dell’inclusione dei richiedenti asilo e dei titolari di protezione internazionale. Storie dolorose di giovani che hanno lasciato i paesi d’origine: Bangladesh, Guinea Bissau, Gambia, Mali, Sudan. Ma anche storie di tenacia e speranza in un futuro più sereno in linea con sogni e aspirazioni. Esemplare l’esperienza del 26enne sudanese Hussein che, dopo il viaggio attraverso il deserto, la prigionia nei campi libici e la traversata a bordo di un barcone nel Mar Mediterraneo, è arrivato in Sardegna con una nave del sistema Frontex. Ora studia al Centro d’Istruzione per adulti di Oristano e tutela gli interessi di tutti i compagni di scuola in qualità di presidente del Consiglio di Istituto. In questo modo rafforza la sua legittima aspirazione di svolgere, alla conclusione del percorso di studi, la professione di avvocato.L

L’istruzione – è stato detto nel corso del momento di approfondimento - è la chiave di volta del processo di inclusione dei richiedenti asilo. La conoscenza della lingua e della cultura italiana è fondamentale per il loro inserimento nella nuova realtà. Ma aiuta anche i giovani italiani ad acquisire maggiore coscienza del fenomeno migratorio e del destino di chi lascia il proprio paese per affrontare viaggi drammatici attraverso il deserto africano e il mar Mediterraneo.

L’iniziativa “La Regione incontra le scuole” ha coinvolto, nel corso di 18 appuntamenti, circa 3 mila studenti.