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Sinnova, presidente Solinas: "Sardegna polo attrattivo per innovazione e ricerca"

“Siamo convinti – ha detto Solinas - di avere in quest’Isola meravigliosa tanti punti di forza. Il turismo è uno di questi, come il comparto agricolo e il nostro grande patrimonio materiale e immateriale di conoscenze, tradizioni e cultura. Ma in un mondo che si appresta a sfide globali non possiamo essere assenti dal terreno della tecnologia, delle sfide digitali che quotidianamente, in ogni Paese, segnano l’attività politica del momento”.
Cagliari, 3 ottobre 2019 - "Stiamo consolidando l’immagine di una Sardegna come ecosistema naturale attrattivo per la ricerca e l'innovazione". Lo ha detto il presidente della Regione, Christian Solinas, aprendo questa mattina, negli spazi di Sa Manifattura a Cagliari, Sinnova 2019, la settima edizione del Salone dell'innovazione.
"Siamo convinti - ha aggiunto Solinas - di avere in quest’Isola meravigliosa tanti punti di forza. Il turismo è uno di questi, come il comparto agricolo e il nostro grande patrimonio materiale e immateriale di conoscenze, tradizioni e cultura. Ma in un mondo che si appresta a sfide globali non possiamo essere assenti dal terreno della tecnologia, delle sfide digitali che quotidianamente, in ogni Paese, segnano l’attività politica del momento".
"Il nostro paesaggio, il nostro clima, il fatto che la Sardegna sia un luogo vivibile - ha evidenziato il presidente della Regione - è il presupposto fondamentale perché possa essere attrattiva per i ricercatori di tutto il mondo che possano decidere sviluppare qui le loro ricerche. Questo già avviene grazie alla collaborazione stretta tra i due Atenei sardi, Sardegna Ricerche, il sistema delle imprese e la Regione. Penso ai primi esempi positivi, come il Distretto aerospaziale con la sua capacità di attrarre investimenti. Abbiamo ospitato qui anche un premio Nobel per la Fisica, il professor Arthur McDonald, e i grandi player internazionali del settore come la Nasa e l’Agenzia spaziale europea. Sono stato qualche mese fa a Roma al ministero dell’Università per supportare la candidatura del sito di Sos Enattos a Lula per ospitare nell’Isola il Progetto ET. Insomma, ci sono una serie di settori della ricerca e dell’innovazione nei quali il brand Sardegna comincia ad avere affidabilità e una forte attrattività.”.
"La Sardegna - ha concluso il presidente Solinas - è impegnata come sistema per costruire quest’immagine che può creare benessere e lavoro. Sogniamo una Sardinia valley della ricerca e dell’innovazione, su questo vogliamo scommettere e lavorare. E in questo senso trovo molto positivo, oltre alla Sinnova Academy, il progetto di andare nelle scuole per portare il messaggio di come la tecnologia e la digitalizzazione siano opportunità per il futuro e possano quindi dare ai nostri giovani alternative di percorsi formativi che dovranno scegliere di lì a poco per entrare nel mondo del lavoro".


Sinnova, assessore Fasolino: "Tecnologia, cultura dei nostri giovani"
Cagliari, 3 ottobre 2019 - "La tecnologia dev'essere la cultura e la normalità della vita dei nostri giovani in una sfida continua per anticipare il futuro. Dobbiamo far sì che le start up si mettano in rete con tutto il sistema delle imprese, grazie all’innovazione e all’intuizione dei nostri giovani. Questo è il nostro obiettivo". Lo ha detto in apertura dei lavori di Sinnova, il Salone dell’Innovazione in Sardegna, l’assessore regionale della Programmazione, Giuseppe Fasolino. "Come ha detto il nostro Presidente, tutti i settori della nostra Isola, dall’agricoltura, al turismo, all’industria, devono adeguarsi alle grandi sfide globali con le nuove tecnologie", ha concluso l’esponente della Giunta Solinas. Presente a Sinnova anche l’assessore regionale dell’Industria, Anita Pili: "L’innovazione rappresenta uno degli elementi cardine per fare attività di impresa nel mercato odierno. È necessario che la politica crei quelle condizioni per consentire alle imprese di nascere e stare nel territorio e varcare i confini regionali attraverso una serie di politiche regionali che alleggeriscano la burocrazia cui normalmente sono sottoposte".