Regione Autonoma della Sardegna [SITO ARCHIVIO]
Vai alla nuova versione
Vai al contenuto della pagina

Logo Regione Sardegna


Vertenza Aras, assessore Satta: "Grande risultato frutto dell'impegno e della condivisione"

La soluzione è stata raggiunta dopo un lungo lavoro che ha visto parte attiva la Giunta regionale e in particolare gli Assessori al Personale, Valeria Satta, e all’Agricoltura, Gabriella Murgia, e che si è conclusa con il provvedimento del Consiglio regionale che ha dato esecuzione ai contenuti della legge n.34 del 2000. Le interlocuzioni hanno coinvolto le delegazioni dei lavoratori dell’Aras, i sindacati e la commissione del Consiglio regionale competente.
Cagliari, 19 gennaio 2021 - Con l’assunzione a tempo determinato dei dipendenti ex Aras si chiude la vertenza dei lavoratori che da mesi attendevano di essere inseriti nell’organico dell’agenzia Laore. La soluzione è stata raggiunta dopo un lungo lavoro che ha visto parte attiva la Giunta regionale e in particolare gli Assessori al Personale, Valeria Satta, e all’Agricoltura, Gabriella Murgia, e che si è conclusa con il provvedimento del Consiglio regionale che ha dato esecuzione ai contenuti della legge n.34 del 2000. Le interlocuzioni hanno coinvolto le delegazioni dei lavoratori dell’Aras, i sindacati e la commissione del Consiglio regionale competente.

“Oggi possiamo finalmente condividere un risultato importante che porta serenità negli animi dei tanti lavoratori coinvolti e delle loro famiglie – spiega l’Assessore Satta – Ho incontrato a più riprese il nuovo commissario dell’Agenza Laore per valutare lo stato di avanzamento della procedura di assunzione, dando il nulla osta al nuovo piano del fabbisogno del personale dell’Agenzia regionale. Con gioia e soddisfazione posso anche confermare come siano state già intraprese tutte le iniziative necessarie per ridurre al minimo i tempi per bandire il concorso per titoli e colloquio, concorso che sarà aperto a un numero di concorrenti pari a 260, cosi come previsto dalla Legge 34”. Grazie alla soluzione adottata, conclude l’Assessore, “si compie un importante passo che tutela i posti di lavoro e che valorizza un servizio di vitale importanza per la filiera agro alimentare della Sardegna”.