Regione Autonoma della Sardegna [SITO ARCHIVIO]
Vai alla nuova versione
Vai al contenuto della pagina

Logo Regione Sardegna


Continuità marittima, assessore Todde: “la Civitavecchia-Arbatax-Cagliari non sarà interrotta: al via affidamento in emergenza di sei mesi poi la nuova gara”

“Il Ministero, che ha competenza esclusiva sulla definizione del bando – aggiunge l’esponente della Giunta Solinas – ha così risposto alle nostre continue sollecitazioni, evitando l’interruzione di un pubblico servizio, per sbloccare una situazione che mette a rischio il diritto alla mobilità delle comunità dell’Ogliastra e di tutti i sardi.
Cagliari-panorami-porto-molo-ichnusa
Cagliari, 25 giugno 2021 - “La Civitavecchia-Arbatax-Cagliari non sarà interrotta. Il ministero dei Trasporti ci ha comunicato l’intenzione di procedere a un affidamento in emergenza per la stipula di un contratto ponte di sei mesi, il tempo necessario per indire una nuova gara aperta”. Lo afferma l’assessore regionale dei Trasporti, Giorgio Todde, annunciando importanti novità sul servizio di collegamento marittimo di persone e merci in continuità territoriale sulla linea Civitavecchia-Arbatax-Cagliari.
La gara indetta il 23 febbraio scorso e la conseguente procedura negoziata, il cui termine per la presentazione delle offerte era fissato al 21 giugno, erano andate deserte. Il 22 giugno scorso il Ministero aveva effettuato, con la presenza della Regione, un’audizione con le principali compagnie di navigazione attive sulle rotte da e per la Sardegna per acquisire una serie di informazioni e dati utili a favorire la più ampia partecipazione alle procedure per l’affidamento dei servizi di continuità marittima.
“Il Ministero, che ha competenza esclusiva sulla definizione del bando – aggiunge l’esponente della Giunta Solinas – ha così risposto alle nostre continue sollecitazioni, evitando l’interruzione di un pubblico servizio, per sbloccare una situazione che mette a rischio il diritto alla mobilità delle comunità dell’Ogliastra e di tutti i sardi. Ora attendiamo con fiducia una nuova gara, sperando che il bando sia consono alle aspettative degli operatori interessati, ai quali devono essere garantite compensazioni adeguate”.