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La Regione digitalizza l'archivio storico dell'Enel

Sarà consultabile sui portali della Regione il nuovo archivio digitale che racchiuderà il materiale cartaceo, fotografico e documentario dell'Archivio storico dell'Enel di Cagliari.
Miniera Masua
CAGLIARI, 21 MARZO 2007 - Un pezzo significativo della storia sarda del ventesimo secolo sarà salvaguardato dalla Regione e messo a disposizione degli utenti attraverso la creazione di un archivio digitale del materiale cartaceo, fotografico e documentario dell'Archivio storico dell'Enel di Cagliari, denominato "Angelo Omodeo". L'archivio di Cagliari conserva materiali che testimoniano lo sviluppo economico dell'Isola durante il periodo compreso tra il 1910 ed il 1970 nel settore elettrico e minerario.

Questa mattina è stato firmato un protocollo d'intesa per l'acquisizione dell'archivio digitale, che è stato sottoscritto dall'assessore regionale dei Beni Culturali, Carlo Mannoni, da quello degli Affari Generali, Massimo Dadea, dal responsabile Corporate Social Responsability dell'Enel, Roberto Zangrandi, e per la Soprintendenza archivistica per la Sardegna dal soprintendente Anna Tilocca Segreti.
La Regione ha evitato in questo modo che l'archivio regionale lasciasse definitivamente la Sardegna. L'Enel ha infatti avviato un progetto che riguarda il suo archivio storico nazionale, che raccoglie il materiale documentario proveniente dalle oltre 1.270 società elettriche confluite nell'Enel al tempo della nazionalizzazione dell'energia elettrica e custodisce circa 13.000 metri lineari di documenti, circa 80 mila fotografie, migliaia di disegni tecnici, libri e riviste specializzate. Tutto il materiale era finora distribuito nelle otto sedi territoriali corrispondenti agli ex compartimenti di Enel. Da qui la decisione della società di raccogliere tutti i documenti in un'unica sede, individuata a Napoli, che diventi una sorta di museo della storia dell'industria elettrica italiana.

Tutto i documenti conservati a Cagliari sono dunque destinati a lasciare l'Isola e, per non perdere questo patrimonio, la Regione ha trovato con l'Enel un accordo per riprodurre integralmente su supporto digitale il materiale relativo alla Sardegna, garantendone poi la fruizione attraverso i propri sistemi informativi.
Il protocollo d'intesa prevede infatti che, sotto la supervisione scientifica della Soprintendenza archivistica, la Regione darà incarico a una ditta di verificare la documentazione dell'Archivio Storico di Cagliari "Angelo Omodeo", per individuare i materiali che saranno digitalizzati. Per il materiale fotografico vincolato dai diritti d'autore, quando non fossero ancora decorsi 70 anni dalla sua pubblicazione, l'Enel si riserverà di cedere alla Regione la possibilità di effettuarne la riproduzione digitale. Il lavoro dovrà concludersi entro il 30 giugno e la Regione si impegna ad arricchire la propria Digital Library con il fondo acquisito, che sarà denominato "Archivio Storico Enel della Sardegna" e fornirà la possibilità di attivare un link al sito di Enel.