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Il Governo sblocca 60 milioni per pagare gli agricoltori

Dalla prossima settimana la Regione comincerà a pagare le indennità compensative alle 7.500 aziende che non avevano ricevuto i premi per mancanza di fondi a livello nazionale.
Marmilla campi
CAGLIARI, 17 APRILE 2007 - Il Governo nazionale ha disimpegnato fondi per 60 milioni di euro, per completare i pagamenti del Piano di sviluppo rurale 2000/2006. Gli agricoltori sardi ne beneficeranno sin dalla prossima settimana, per il benessere degli animali e l'indennità compensativa per le 7.500 aziende isolane che non avevano ancora ricevuto i premi per mancanza di fondi a livello nazionale.

Il presidente della Regione, Renato Soru, e l'assessore regionale dell'Agricoltura, Francesco Foddis, nell'ultimo incontro di fine marzo con gli agricoltori avevano annunciato l'intenzione di anticipare ad Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura) sino a 40 milioni di euro, in attesa del trasferimento dovuto dallo Stato. Due giorni fa la svolta, con lo sblocco dei fondi da parte del ministro dell'Economia, Tommaso Padoa Schioppa, dopo le ripetute riunioni tra l'assessore Foddis e i colleghi delle altre Regioni con il ministro delle Politiche agricole, Paolo De Castro.

La concessione dell'anticipazione di cassa, a valere sul Programma di sviluppo rurale 2007/2013, consentirà all'Agea di sbloccare dalla prossima settimana i pagamenti per 7.500 aziende. La Regione, tuttavia, aveva trasmesso all'Agenzia governativa le autorizzazioni al pagamento nell'ultimo trimestre dello scorso anno. L'assessore Foddis, preoccupato per i ritardi nell'erogazione degli aiuti, aveva proposto un emendamento alla legge Finanziaria regionale per autorizzare l'anticipazione di cassa dei 40 milioni di euro da utilizzare per i pagamenti più urgenti.

"Le nostre sollecitazioni a Roma e l'ottimo rapporto con il ministro De Castro – sottolinea Foddis – hanno portato a questo importante risultato per un settore chiave nell'isola, com'è l'agricoltura. La Sardegna ha ricevuto dall'Unione europea 46 milioni di premialità per la capacità di spesa e ha pagato 449 milioni di euro agli agricoltori, rispetto ai 403 milioni di dotazione iniziale. Un successo che testimonia l'efficienza gestionale delle strutture regionali che, nel biennio 2005/2006, hanno istruito e liquidato oltre 20mila domande di adesione per un importo superiore ai 140 milioni di euro". Questo risultato consentirà ora di affrontare con maggiore serenità l'attuazione del prossimo programma di sviluppo rurale che, nelle prossime settimane, sarà discusso dalla Giunta regionale.