Costituita la Consulta regionale per il cinema

CAGLIARI, 26 SETTEMBRE 2007 - Un ulteriore passo avanti per lo sviluppo del cinema in Sardegna. Con una delibera della Giunta regionale è stata nominata la Consulta regionale per il cinema, organo di consulenza tecnica della Regione per le questioni attinenti al settore cinematografico. Presieduta dall'assessore secondo quanto dispone l'articolo 22 della legge numero 15/06, la Consulta è formata da sette componenti, nominati in funzione delle loro competenze ed esperienze. Si tratta del regista Pasquale Scimeca; della produttrice Donatella Botti; di Elisabetta Randaccio, esponente delle associazioni di cultura cinematografica del territorio; di Stefano Della Casa, docente universitario e di Paolo Piquereddu, rappresentante dell'Osservatorio regionale per la lingua e la cultura sarda. Restano da definire i nomi di altri due componenti, ovvero del rappresentante della Fondazione Cineteca Regionale Sarda e del direttore della Sardegna Film Commission.

Con questa delibera si è aggiunto un nuovo tassello al sistema di promozione del settore cinematografico voluto dalla Regione con la legge numero 15 del 2006, che sostiene lo sviluppo del cinema in Sardegna attraverso incentivi alla produzione e alla distribuzione di opere cinematografiche. Consapevole delle grandi potenzialità artistiche e di sviluppo del cinema in Sardegna, capaci di innescare processi virtuosi con importanti ricadute sulla formazione dei giovani e sul territorio, la Regione intende contribuire all'emergere e all'affermarsi di una cultura cinematografica che generi e sostenga professionalità di spicco e opere di alto valore artistico.


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