Aziende indebitate, vertice a Roma con il ministro De Castro

CAGLIARI, 24 OTTOBRE 2007 - Si terrà il prossimo 30 ottobre a Roma, al Ministero delle Politiche agricole, l'incontro tra il ministro Paolo De Castro, l'assessore regionale dell'Agricoltura, Francesco Foddis, e i vertici delle banche coinvolte sulla vertenza dell'indebitamento delle aziende agricole della Sardegna. La conferma della riunione è stata data questo pomeriggio dall'assessore Foddis al Tavolo verde, convocato per informare le organizzazioni di categoria sullo stato dei pagamenti dovuti ai produttori.

"Quello del 30 ottobre a Roma - ha spiegato Foddis - è un appuntamento che servirà ad analizzare tutti gli interventi che possono essere attivati, compatibilmente con i rigidi vincoli posti dall'Unione europea, per dare risposte concrete agli agricoltori interessati. L'autorevolezza del ministro De Castro, che si era impegnato nei giorni scorsi ad affrontare in prima persona la vertenza, spero possa sortire effetti positivi anche nei confronti degli istituti di credito, tali da innescare concrete misure di solidarietà sociale".

L'assessore Foddis ha valutato positivamente anche gli emendamenti alla legge Finanziaria nazionale presentati in questi giorni da diversi parlamentari. Nel corso del Tavolo verde Foddis ha fatto il punto sui pagamenti dovuti ai produttori, all'indomani dello sblocco di circa 32,8 milioni di euro che andranno a pagare un'altra tranche (circa 4.500 su seimila domande totali) delle misure di "Indennità compensativa" e "Benessere degli animali" del Piano di sviluppo rurale 2000-2006. Proprio questo pomeriggio il Consiglio regionale ha esaminato il disegno di legge ad articolo unico presentato dalla Giunta, che consente un'ulteriore anticipazione ad Agea (l'organismo pagatore nazionale) di altri 19 milioni di euro necessari al saldo di tutte le domande.

Foddis non ha nascosto le difficoltà e i ritardi, ma ha assicurato che nel più breve tempo possibile si darà corso al pagamento di tutti gli indennizzi dovuti. In particolare, sull'epidemia di lingua blu del 2004 la Regione ha assegnato tutte le risorse ai Comuni, ai quali materialmente spetta il ristoro ai beneficiari; per la virosi del pomodoro sono stati pagati i primi 10 milioni di euro, mentre altri 2 milioni sono in pagamento e restano dunque soltanto importi residuali. In pagamento anche gli indennizzi per l'alluvione del 2004. Notevolmente ridotti i residui passivi, che sono passati da circa un miliardo di euro del 2003 ai 690 milioni di quest'anno.