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Proseguono gli appuntamenti del Premio internazionale del documentario

Sino al 16 dicembre, per la prima volta a Cagliari la XII edizione del concorso internazionale che mette a confronto ogni anno documentari, reportage, film d'inchiesta sul "Mediterraneo". I film finalisti selezionati sono 21 su 286 opere provenienti da 28 Paesi.
Set cinematografico
CAGLIARI, 11 DICEMBRE 2007 - Proseguono a Cagliari gli appuntamenti del XII Premio internazionale del documentario e del reportage Mediterraneo. L'iniziativa che si snoderà sino a domenica 16 dicembre è promossa dalla Rai Radiotelevisione italiana, d'intesa con il Centro mediterraneo della comunicazione audiovisiva (Cmca), con il contributo e la collaborazione della Regione Autonoma della Sardegna.

La seconda giornata si è aperta stamattina con la proiezione di "Passaggi di Tempo Il viaggio di Sonos 'e memoria" di Gianfranco Cabiddu (prod. Lantia, Maganos, Istituto Luce, 2005, 85'). Il regista ha presentato il suo film al pubblico composto anche dagli studenti delle scuole della Sardegna coinvolte direttamente nell'iniziativa.

Oltre alle opere in concorso e fuori concorso delle rassegne, La Rai e la Sardegna, Archivi multimediali, Spazio al documentario italiano, Documentario e antropologia visuale, questa sera alle 21.15 è in programma "Cronisti di strada", regia di Gianfranco Pannone, produzione ReadyMade per Rai Tre (2007, 135'). Eccezionale documento in concorso sulla Napoli di oggi raccontata con gli occhi dei reporter. Protagonisti due giovani giornalisti che lavorano nella trincea in due piccoli quotidiani locali.

Da ieri le due giurie internazionali e la giuria nazionale hanno formalmente eletto i presidenti: Andrea Anderman, produttore e regista "Rada Film", presiede la giuria internazionale, Michel Demopoulos, consigliere sul cinema per Ert televisione di Stato greca, presiede la giuria "Faro d'oro" sui magazine Tv. La giuria nazionale è presieduta dalla regista Rai Stefania Martis ed è composta dai docenti universitari Giulio Angioni e Roberto Coroneo, dal saggista Alessandro Aresu, dai critici Gianni Olla e Alberto Bertolotti, dagli studenti Andrea Lotta e Michela Randaccio e dai giornalisti Giovanni Sanna e Giacomo Mameli.

Il Premio del documentario conta su una massiccia campagna di comunicazione promossa direttamente dalla Rai. A partire dallo spot che andrà in onda sino a domenica prossima sulle tre reti nazionali, sulle reti satellitari Rainews24 e Rai Med, dalle informazioni sempre disponibili sul sito Internet www.prixcmca.org, per finire con la striscia quotidiana programmata da mercoledì a sabato sempre su Rai Med. Domani, nel corso di un programma dedicato al Premio su questo canale, si parlerà con Pelin Esmer, regista turca componente della Giuria internazionale, della evoluzione sociale e del ruolo delle donne nel Mediterraneo. Tema affrontato da molte opere in concorso. La striscia quotidiana di Rai Med andrà in onda poco dopo le 21.00 in italiano e poco dopo le 23.00 in arabo e punterà molto sui giovani registi e sulla presenza della Sardegna nel programma del Premio internazionale. Rai Med è trasmesso in chiaro anche dalla piattaforma Sky sul canale 804.

-Consulta il programma
-Consulta il comunicato
-Visita il sito internet del Premio internazionale del documentario e del reportage Mediterraneo